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Amministrative: domani e dopodomani, in otto comuni della provincia agrigentina, si eleggeranno i nuovi sindaci e i nuovi consigli comunali

Di Gaetano Ravanà |

Dopo una lunga ed estenuante campagna elettorale, domani e dopodomani si andrà al voto. Si comincia alle 7 fino alle 23 e lunedì 5 ottobre dalle 7 alle 15. Subito dopo il via allo spoglio.

Sono otto i comuni agrigentini chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale.

Oltre al capoluogo Agrigento dove gli aventi diritto al voto sono 52.894 persone, ci sono Ribera con 20.181, Raffadali 13.831, Casteltermini 12.479, Siculiana 5.591, Cammarata 5.395, Realmonte 5.205 e Camastra 2. 511 aventi diritto di voto. Fra i sindaci uscenti si ricandidano Lillo Firetto ad Agrigento e Silvio Cuffaro a Raffadali. 

In un primo momento questa tornata elettorale era prevista per lo scorso 24 maggio, ma per via della Pandemia Covid 19 è stata posticipata ad ottobre.

Agrigento e Ribera voteranno col proporzionale ed eleggeranno rispettivamente 24 e 16 consiglieri. Tutti gli altri Comuni voteranno con il maggioritario. Camastra eleggerà 10 consiglieri; Cammarata: 12; Casteltermini: 12; Raffadali: 16; Realmonte: 12; Siculiana: 12. Pertanto, dove si vota con il maggioritario, già lunedì stesso si avrà il nome del nuovo sindaco, mentre dove vige il proporzionale non è da escludere il ballottaggio con ritorno alle urne per i cittadini tra 15 giorni.

Nella città dei templi è corsa a sei fra Marcella Carlisi, Daniela Catalano, Lillo Firetto, Angela Galvano, Franco Micciché Marco Zambuto. Un “esercito” invece gli aspiranti consiglieri comunali. Fra i candidati ci sono molti fra ex consiglieri ed ex assessori, ma anche volti noti della politica e perfetti sconosciuti. Circa 500 gli aspiranti consiglieri. 

A Siculiana sono tre le persone che concorrono alla poltrona di primo cittadino. Si tratta di Vita Maria Mazza con “ViviAmo Siculiana”, Santino Lucia con “Ricostruiamo Siculiana” e Peppe Zambito con “Orizzonte Comune”.

A Camastra si torna alle urne dopo un periodo di due anni di commissariamento per scioglimento del consiglio comunale per presunte ingerenze mafiose. I candidati a sindaco sono: Angelo Cascià e Dario Gaglio. Cascià, già sindaco all’epoca dello scioglimento del consiglio comunale, è schierato con la lista civica “Da sempre per Camastra”. Mentre Gaglio concorre alla tornata elettorale con la lista “Progetto Camastra”.

Tre i candidati a sindaco di Realmonte: Sabrina Lattuca che è schierata dalla lista “Realmonte per sempre”, Salvatore Putrone con la lista “LeAli per Realmonte” e Antonino Giarrizzo con la lista “Realmonte libera”. 

I candidati a sindaco di Cammarata sono due. Si tratta di Giuseppe Mangiapane che è stato schierato dalla lista civica “Il paese che vogliamo” e di Giuliano Traina con la lista “Il futuro è adesso”. 

A Casteltermini, con la prossima tornata elettorale, si lascerà alle spalle il commissariamento. Tre i candidati a sindaco: Arturo Ripepe che schierato lista “Esperienza e innovazione – Ripepe sindaco”, Filippo Pellitteri del Movimento Cinque Stelle e Gioacchino Nicastro. 

Quattro i candidati a sindaco di Raffadali: l’uscente Silvio Cuffaro che tenta di agganciare il suo secondo mandato consecutivo, Franco Milisenda, Elina Rampello e Domenico Tuttolomondo. Milisenda è appoggiato dalla lista civica “Potere ai cittadini”, Elina Rampello dalla lista Lega Salvini e Tuttolomondo dalla lista “Raffadali cambia”. 

A Ribera in corsa ci sono cinque candidati alla carica di sindaco e circa 300 aspiranti consiglieri comunali a Ribera. L’elenco dei candidati a primo cittadino è composto da: Franco Auteri, Francesco Montalbano, Alfredo Mulè, Vincenzo Rossello e Matteo Ruvolo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA