Se il Muffuletto diventa“arrotolato”
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Quando le tradizioni culinarie prendono nuova vita mantenendo comunque la loro identità iniziale: è cosi che il pizzaiolo licatese Gianluca Graci, ha deciso di rendere omaggio, attraverso una sua interpretazione, ad uno degli alimenti gastronomici più rappresentativi della città di Licata: il “muffuletto”.
Il muffuletto licatese non è che un panino speziato che ha all’interno dell’impasto semi di anice, pepe nero e semi di finocchietto; tipico del periodo pasquale, si usa mangiarlo nei venerdì di Quaresima, e soprattutto il Venerdì Santo, per pranzo o cena, condito principalmente con filetti di tonno, a cui si aggiungono, a discrezione personale, pomodori, acciughe, olive nere e/o formaggio primo sale.
La versione realizzata da Gianluca Graci ne cambia la forma ma ne mantiene la sostanza: il panino è infatti sostituito da un impasto base pizza realizzato attraverso un mix di grani antichi e non: ne fanno parte le farine Senatore Cappelli, Perciasacchi e Tumminia, alle quali si aggiunge una percentuale di grano tenero e di grano arso, quest’ultimo ricavato dalla tostatura del frumento duro che viene ridotta in polvere.
“Quello che volevo ottenere da questa mia rivisitazione– commenta il pizzaiolo Gianluca Graci – era un prodotto che mantenesse i legami con il passato ma che fornisse una veste diversa a questo prodotto tipico licatese e soprattutto si basasse su un impasto speciale realizzato con grani antichi siciliani, al fine di rendere ulteriormente omaggio alla mia Terra. La prima volta che l’ho realizzato - continua Graci – è stato proprio nel periodo pasquale all’interno di Fauzzeria, il mio nuovo locale nel cuore del centro storico licatese, e da subito ha ottenuto da subito grandi consensi: la gente era curiosa di provare questo nuovo muffuletto e ha risposto positivamente apprezzandolo particolarmente; da lì la decisione di proporlo anche in altri periodi, in alcune iniziative alle quali abbiamo partecipato e adesso la scelta di realizzarlo quotidianamente in Fauzzeria, disponibile al banco oppure da prenotare e portare via. Descriverne a parole la bontà non è cosa semplice – conclude Gianluca Graci - occorrerebbe venirlo a provare.”
Gianluca Graci dopo anni trascorsi a lavorare fuori dalla Sicilia, decide di tornare a casa nella sua Licata e lo fa diventando prima il pizzaiolo di SarsaSalata Pizza e Spaghetti, dove ottiene prestigiosi riconoscimenti - come il premio Sicilia in Pizza 2014 con la sua pizza “Robba”, la partecipazione alla finale del Giro Pizza d'Europa, la più importante manifestazione continentale del settore e un ottimo piazzamento anche al "Campionato Mondiale della Pizza" – successivamente decide di investire su sè stesso creando “Mangia con gusto”, il primo laboratorio senza glutine della città, e dal febbraio 2019 ha dato vita a Fauzzeria, in Corso Vittorio Emanuele – a pochi passi dalla Chiesa Madre - la sua nuova attività dove continua a portare avanti quella che è la sua più grande passione: quella per i lievitati.