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Il fondatore di Google Larry Page cittadino onorario di Agrigento

Di redazione |

Agrigento – Larry Page è cittadino onorario di Agrigento. Il fondatore e co-proprietario di Google è stato insignito ieri mattina della cittadinanza onoraria della città dei Templi. Il provvedimento formale è stato pubblicato ieri nel tardo pomeriggio, per quanto, si apprende, il sindaco Lillo Firetto avrebbe avuto modo di anticipare la proposta allo stesso magnate durante il “Google Camp”, ottenendo il favore dello stesso il quale – narra la leggenda – avrebbe anche affermato “non vi libererete facilmente di me”, con riferimento alla volontà del colosso di Mountain View di svolgere nella Valle dei Templi il proprio evento esclusivo.

Le motivazioni del conferimento, del resto, sono tutte connesse proprio al “Camp”, e al fatto che da tre anni ha scelto il nostro patrimonio archeologico per la propria cena (blindata): “per aver scelto per tre anni di seguito la città dei Templi per il summit annuale di Google, riconoscendo al tempio della Concordia, simbolo primordiale della cultura occidentale, anche il ruolo di elemento simbolico di nuove frontiere della conoscenza”. Un fatto che, scrive Firetto, “ha promosso nel mondo l’immagine e la conoscenza della città dei Templi e del suo parco archeologico”. Ma non solo. Il primo cittadino riconosce a Page anche l’aver “inserito il nostro patrimonio storico-archeologico e paesaggistico in progetti di innovazione tecnologica, di divulgazione e valorizzazione a livello mondiale”, e, più a carattere generale, “il suo visionario progetto di cambiare il mondo attraverso la tecnologia, la condivisione globale della conoscenza, la circolazione delle idee, l’accesso a internet diffuso, come strumento di sviluppo, di crescita, di miglioramento della qualità della vita delle comunità”.

Insomma, un passo avanti rispetto al passato: c’è stato un tempo in cui le cittadinanze onorarie si promettevano a chi finanziava progetti che in realtà erano solo dovuti (leggasi rete idrica e Raffaele Lombardo).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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