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Da Cannavò a Dalla, a Catania intitolate sette nuove vie e piazze

Oltre che il giornalista e il cantante, la commissione toponomastica omaggia le vittime di mafia Beppe Montana e Ninni Cassarà, il fondatore dello Stabile Mario Giusti, la scrittrice Goliarda Sapienza e il matematico Alan Turing

Redazione La Sicilia

23 Gennaio 2015, 05:01

Da Cannavò a Dalla, a Catania intitolate sette nuove vie e piazze

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CATANIA - Catania avrà vie intitolate a Candido Cannavò e Lucio Dalla, ai commissari di polizia uccisi dalla mafia Beppe Montana e Ninni Cassarà, al fondatore del Teatro Stabile Mario Giusti, alla scrittrice catanese Goliarda Sapienza e ad Alan Turing, che decifrò i codici della macchina Enigma. Lo ha deciso all’unanimità la commissione toponomastica comunale presieduta dal sindaco Enzo Bianco.  

A Cannavò, giornalista catanese che fu per anni direttore della Gazzetta dello Sport, sarà intitolato l’attuale piazzale Oceania. A Lucio Dalla sarà intitolata una traversa di via Sebastiano Catania, nella zona nord della città. A Beppe Montana e Ninni Cassarà, uccisi dalla mafia nel 1985, saranno intitolati rispettivamente il piazzale della Municipalità del quartiere di San Giovanni Galermo, dove ha già sede una biblioteca a lui intitolata ed una strada nei pressi di Via Nuovalucello.

A Giusti sarà intitolata una strada tra Viale Raffaello Sanzio e Corso della Province; all’attrice e scrittrice Goliarda Sapienza sarà dedicata una strada della zona di Via Sebastiano Catania e nella stessa zona una strada porterà il nome del matematico britannico Alan Turing, considerato uno dei padri dell’ informatica, che durante la Seconda Guerra Mondiale scoprì il sistema per decifrare i messaggi crittografati inviati con la macchina Enigma dagli alti comandi tedeschi, contribuendo ad una più rapida conclusione del conflitto e recentemente riabilitato in patria dopo un lungo oblio a causa di persecuzioni omofobe che aveva subito