Premio Corri Catania e 70 anni de “La Sicilia” una serata speciale al centro stampa Etis

CATANIA - Corri Catania in festa per il 3° Premio Corri Catania. Il Centro Stampa “Etis 2000”, dove si stampano La Sicilia e altri importanti quotidiani, è fin dalla prima edizione, lo scenario ideale di questa serata che ogni anno vede salire sul palco personaggi che hanno contribuito, ciascuno nel proprio ambito, a “far correre Catania”. Una festa nella festa, che si è svolta nella Sala Conferenze “Salvatore Merlo”, nell’anno della celebrazione dei 70 anni del nostro quotidiano, che ha anticipato la corsa-camminata aperta a tutti che domenica 10 maggio festeggerà la 7ª edizione e che ha visto presenti, anche quest’anno, molti di quelli che hanno contribuito con impegno ed entusiasmo alla piena riuscita di un evento di solidarietà che, dai 7700 partecipanti del 2009, ha raggiunto nel 2014 la sorprendente cifra di oltre 26.000 adesioni.  

Rappresentanti del mondo politico, sportivo, scolastico, ospedaliero, militare e civile si sono stretti all’evento partecipando alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti, condotta dal collega Michele Nania, affiancato da Elena Cambiaghi del Comitato Organizzatore. Un clima ricco di entusiasmo e partecipazione ha fatto da cornice alla serata che ha visto salire per prima sul palco Gloria Patanè, 10 anni, giovanissima ballerina che, grazie anche all’articolo pubblicato sulle pagine del nostro quotidiano, è riuscita a coronare il suo sogno e prenderà parte a New York a uno dei più prestigiosi concorsi mondiali di danza.  

Il premio Corri Catania, che quest’anno riproduce l’omino simbolo della manifestazione su una base lavica che richiama l’Etna e quindi con un forte connotato di territorialità, è stato consegnato per la sezione «Talento» alla piccola Gloria dall’Assessore alla Scuola e allo Sport, Valentina Scialfa, che ha portato i saluti del Sindaco di Catania Enzo Bianco. All’Ens Catania, gruppo sportivo dell’Ente Nazionale Sordi, “per l’approccio entusiasta allo sport e alla vita che ha permesso di trasformare le difficoltà quotidiane in stimoli positivi e vincenti”, è andato il premio “Oltre le Barriere” consegnato al presidente Giovanni Correnti da Giusi Malato, l’olimpionica di pallanuoto, icona dello sport che nel 2013 aveva ricevuto il premio Corri Catania. Applausi, poi, per Adriana Santanocito e Erica Arena che hanno ricevuto il premio per l’”Innovazione” dalle mani del dott. Genni La Delfa, componente della commissione del premio Corri Catania, presidente Fmsi Sicilia e Coni Catania, per l’invenzione di Orange Fiber, il tessuto ricavato dagli scarti delle arance C arricchito con principi attivi vitaminici.   

Dalla pedana di Kazan, dove nel 2014 si è laureata campionessa del Mondo di scherma, al palco del premio “Corri Catania”: Rossella Fiamingo ha ricevuto il riconoscimento per la sezione “Sport” per aver scritto una pagina indimenticabile ed entusiasmante di sport, frutto di impegno, passione, classe e talento. Il premio è stato consegnato dal vicepresidente del Coni nazionale e presidente Federscherma, Giorgio Scarso che ha sottolineato le straordinarie doti sportive e umane della spadista catanese, già proiettata verso le Olimpiadi di Rio 2016.  

Alessandro Cannavò, giornalista del Corriere della Sera, figlio dell’indimenticabile Candido che dal nostro quotidiano spiccò il volo per ricoprire per 19 anni la carica di direttore de “La Gazzetta dello Sport”, ha ricevuto il premio Corri Catania per la “Comunicazione”. A consegnare il riconoscimento è stato Domenico Ciancio, che ha sottolineato le qualità umane e professionali di Alessandro Cannavò, distintosi come giornalista serio e attento e con uno spirito innovativo nella sua attività.  

Grande coinvolgimento emotivo nel ricordo di Andrea Pantellaro, uomo di sport, docente di scienze motorie, fondatore delle palestre Altair e da sempre sostenitore appassionato di Corri Catania. Andrea non c’è più e, così, gli organizzatori della corsa-camminata, hanno voluto ricordarlo, consegnando alla moglie Gabriella e alla figlia Claudia un premio alla memoria.  

Chiusura con l’Associazione Corri Catania, in testa Giovanni Nania, Carmelo Prestipino ed Elena Cambiaghi che hanno consegnato a Domenico Ciancio un quadro, realizzato dall’artista Riccardo Negri, raffigurante la maglietta di Corri Catania con il pettorale numero 70 evocativo dei 70 anni de “La Sicilia” e ha, poi, ringraziato tutti gli ospiti, tra i quali il dott. Antonio Lazzara, direttore sanitario del Policlinico e il dott. Maurizio Di Mauro, diabetologo del reparto di Endocrinologia, destinatari del progetto “Benessere in movimento”, promosso da Corri Catania 2015 per realizzare una palestra attrezzata per la cura e la prevenzione del diabete e delle malattie metaboliche; la dott. Maria Pia Onesta, responsabile dell’Unità Spinale Unipolare del Cannizzaro; i rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine: Vincenzo Sicuso, comandante del 41° Stormo; Luca Ferlito, comandante nucleo operativo del Corpo Forestale della Regione Siciliana; Raffaele Carotenuto e Roberto Oriti della Sezione aerea di Manovra della Guardia di Finanza; Ezio Raciti, responsabile relazioni esterne del 62° Reggimento Fanteria Sicilia; Pietro Belfiore e Stefano Sorbino, comandante e vicecomandante della Polizia Locale di Catania.  

Presenti tra gli altri anche Vincenzo Drago, presidente nazionale Fiwuk; Sergio Parisi presidente Fin Sicilia e vicepresidente Coni Sicilia; Orazio Arancio, presidente Fir Sicilia e consigliere nazionale Coni; Sebastiano Manzoni, presidente Fis Sicilia; Anna Sapienza, presidente Federhockey Sicilia; Raffaele Marcoccio, presidente Csain Sicilia; Salvo Campanella, presidente Fijlkam Catania; Luca Di Mauro, presidente Cus Catania; Ignazio Russo, presidente Panathlon Catania; Francesco Milazzo del Rotary Catania; Antonio Longo e Attilio Floresta della Fondazione Floresta Longo; il magistrato Riccardo Pivetti; il notaio Carlo Zambone; Angela Longo, dell’Ufficio Scolastico Provinciale; Gaetano Garufo per Sostare; i rappresentanti della Croce Rossa e alcuni sponsor di Corri Catania, Bartolo Mililli di Confeserfidi; Daniele Giuffrida di Tuttolingue e Beppe Milazzo e Massimo La Ferla delle palestra Altair.