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Forestali e lavoratori Esa, raggiunto l'accordo con la Regione
«Ci è stato garantito che saranno anticipate dalla Regione, in attesa della delibera del Cipe per lo sblocco di 87 milioni e 900 mila euro, le risorse necessarie all'assunzione dei 78isti dell'antincendio e al prosieguo delle attività di tutti gli altri lavoratori»
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È positivo per la Flai Cgil Sicilia l'esito dell'incontro con il presidente della Regione, Rosario Crocetta, tenuto nel giorno dello sciopero generale e
delle manifestazioni dei forestali e dei lavoratori dell'Esa. «Ci è stato garantito - dice il segretario generale della Flai Sicilia, Salvatore Tripi- che saranno anticipate dalla Regione, in attesa della delibera del Cipe per lo sblocco di 87 milioni e 900 mila euro, le risorse necessarie all'assunzione dei 78isti
dell'antincendio e al prosieguo delle attività di tutti gli altri lavoratori. Ma è anche importante- aggiunge- l'impegno assunto per l'unificazione di tutto il sistema del servizio antincendio». «È stata anche valorizzata - aggiunge - la convenzione tra Protezione civile ed Esa per la salvaguardia e la messa in sicurezza del territorio».
dei forestali di oggi - aggiunge - sono riusciti a strappare a Crocetta l'impegno, sottoscritto in apposito verbale, che con una delibera di giunta programmata per domani, apposteranno le risorse finanziarie necessarie a garantire l'avvio al lavoro dei 78isti e il raggiungimento dei livelli occupazionali. Inoltre saranno riavviati e recuperati i lavoratori del 20% esclusi dall'antincendio. A tutti gli altri sarà garantita la continuità lavorativa fino al raggiungimento delle garanzie occupazionali. Rimane sempre la necessità che i fondi all'approvazione del Cipe siano disponibili in tempo utile». I 78isti che ancora non hanno svolto una sola giornata di lavoro in tutto il 2015 sono 3 mila a Palermo e circa 8 mila in tutta la Sicilia.