Lungomare di Catania, stop del Tar ad altri parcheggi e shopping center
La soddisfazione del sindaco Bianco: «È una grande vittoria»
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CATANIA - Il commissario ad acta nominato dal Tar, Luigi Albino Lucifora, ha annullato tutti gli atti che hanno portato all’aggiudicazione all’associazione temporanea d’imprese della realizzazione in project financing di aree commerciali e parcheggi nella zona dal Rotolo a piazza Europa, compreso il borgo di San Giovanni Li Cuti. A dare la notizia, con una certa soddisfazione, è stato lo stesso Comune di Catania, sottolineano che la segreteria ha «notificato ai rappresentanti dell’Ati Immobiliare Alcalà» la decisione adottata. «È una grande vittoria per la nostra città - commenta il sindaco Enzo Bianco - ottenuta anche grazie alla delibera di indirizzo politico adottata dalla nostra Amministrazione il 13 dicembre del 2013 e all’azione della società civile». «Le motivazioni del commissario ad acta - spiegano dal Comune - sono giunte dopo un’attività istruttoria intensa e capillare, e, come si legge nel provvedimento da lui firmato, “non si limitano ai soli profili urbanistici”. Nel documento sono evidenziati, infatti, violazioni non solo della disciplina urbanistica ma anche delle norme a tutela dei beni paesaggistici. Ma soprattutto il commissario - rileva il Comune - dopo aver esaminato tutti gli aspetti di carattere finanziario collegati all’esercizio dei poteri straordinari, sottolinea nel suo provvedimento come un intervento finanziato dalle leggi sull’emergenza e finalizzato alla prevenzione del rischio sismico, avesse di fatto mutato natura diventando un’opera che trasformava a fini commerciali il “water front” di Catania. Mutamento considerato del tutto illegittimo - osserva il Comune - poiché le norme emergenziali consentivano un circoscritto ed eccezionale esercizio dei poteri da parte dell’Ufficio speciale».