AGRIGENTO - L’Akragas vede la Lega Pro dopo la vittoria per 4 a 0 sul Sorrento. Per i biancazzurri di Vincenzo Feola è la sesta vittoria consecutiva e con la concomitante sconfitta del Torrecuso (1 a 3 a Gioia Tauro) i punti di margine sui campani, ancora al secondo posto, salgono a sette (e con lo scontro diretto da giocare all’Esseneto). L’Akragas ha dominato in lungo e in largo i rossoneri del Sorrento e solo per una serie di errori sottoporta, la rete biancazzurra del vantaggio è arrivata allo scadere del primo tempo con Tresor Dezai, entrato a metà tempo per l’infortunio di Trofo.
Catania sulla linea del centrocampo
Ed è stato proprio l’infortunio di Trofo lo spartiacque della partita: Feola sorprende tutti e anziché mettere dentro un altro centrocampista incontrista al posto dell’ex Licata mette dentro Dezai, una punta, arretrando Emanuele Catania al centro del campo. L’ex Nocerina, giocatore dai piedi buoni, mette a segno una prestazione fantastica coronata al novantesimo con il meritato (e bellissimo) gol. In mezzo il gol del 2 a 0 di Beppe Savanarola e il 3 a 0 di Beppe Meloni. Sorrento schiantato e D’Alessandro portiere dell’Akragas, quasi inoperoso.
La fuga buona?
La fuga sembra quella buona anche se tecnico e presidente tengono i piedi per terra.
Lo spogliatoio
«I protagonisti e gli attori principali di tutto questo – ha detto il tecnico Vincenzo Feola in sala stampa – sono i giocatori. Il merito di questa squadra è proprio il gruppo che si sacrifica, fa tanto lavoro ed è giusto la domenica venga applaudito. Baiocco? Non va preso in considerazione perché è fuori concorso. Lunedì aveva uno stiramento di quattro centimetri e ha recuperato in tempi record facendo tanti sacrifici. Voglio spendere una parola per Longoni, Bonaffini, Risolo, Terminiello, Perrone e altri che giocano poco solo perché lo si fa in undici. Non trovano spazio non per scelte tecniche ma per un fatto numerico. Si allenano con grande serietà e professionalità e se la squadra gira bene e anche e soprattutto merito loro. Mancano nove partite e 27 punti quindi non si può parlare di fuga decisiva. Fuga è quando la matematica ci darà ragione. Dobbiamo essere bravi a non rilassarci e stare con i piedi per terra. Abbiamo fatto un altro passo in avanti ma domenica ci aspetta un’altra battaglia a Roccella. Ho detto ai ragazzi di godersi la vittoria ma da martedì inizia un’altra storia». Euforico il presidnete Silvio Alessi: «Questa vittoria – ha detto a Radio Vela – è importantissima in proiezione Roccella Ionica. Ottima prova dei ragazzi, a conferma di un gruppo grande e unito verso un unico obiettivo. Una partita bellissima con azione degne di categoria superiore. E’ questa la squadra che vogliamo perché vederla giocare è una meraviglia. Problemi legati allo stadio? Da 45 mesi ci lavoriamo ma la burocrazia è molto lenta e non ci ha ancora convenzionato i lavori. Manca solo la firma per iniziare i lavori a fine campionato. E’ assurdo come una cosa così importante venga presa sottogamba. Ci attiveremo anche questa settimana. I 7 punti di distacco dal Torrecuso sono importanti anche se bisogna stare con i piedi per terra. Abbiamo delle trasferte difficilissime e per questo non dobbiamo sottovalutare nessuno».
I RISULTATI E LA CLASSIFICA
25ª giornata Leonfortese - Battipagliese 2 - 0; Montalto Uffugo - Neapolis 1 - 3; Marcianise - Nerostellati Frattese 1 - 2; Due Torri - Noto 1 - 1; Rende - Orlandina 5 - 0; Agropoli - Roccella 3 - 1: Akragas - Sorrento 4 - 0; Hinterreggio - Tiger Brolo 4 - 1; Nuova Gioiese - Torrecuso 3 - 1. La classifica: Akragas 56, Torrecuso 49; Rende e Agropoli 46; Frattese 43; Marcianise e Neapolis 42; Leonfortese 39; Due Torri e Hinterreggio 34; Roccella 33; Nuova Gioiese 30; Noto e Sorrento 27; Tiger Brolo 25; Battipagliese 23; MOntalto Uffugo 16; Orlandina 8. Prossimo turno: Orlandina - Agropoli; Roccella Akragas; Nerostellati Frattese - Montalto Uffugo; Neapolis - Due Torri; Torrecuso - Leonfortese; Tiger Brolo - Nuova Gioiese; Hinterreggio - Marcianise; Noto - Rende; Battipagliese - Sorrento.
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