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«Migrante guidava la mia Ferrari» Ma non era vero: denunciato

«Migrante guidava la mia Ferrari» Ma non era vero: denunciato

Nei guai il proprietario della fuoriserie per evitare il ritiro della patente aveva dichiarato che alla guida c’era un suo dipendente che, però, ha negato tutto. Denunciato dala Polstrada

Di Redazione |

Pizzicato al casello autostradale di Modena con la sua Ferrari ben oltre il limite di velocità, per evitare il ritiro della patente e la multa, aveva dichiarato che alla guida dell’auto c’era un suo dipendente extracomunitario che però interrogato dagli agenti della Polizia Stradale di Vittoria, ha dichiarato di non aver guidato mai quella Ferrari e di non essere stato mai in Emilia Romagna. E così la Polstrada di Ragusa ha denunciato il titolare di un autosalone della provincia di Caltanissetta, e il socio di una ditta della provincia di Ragusa che, per eludere il pagamento della tassa automobilistica di una Ferrari ed evitare il ritiro di patente di uno dei soci della ditta ragusana hanno fornito false attestazioni all’Agenzia delle entrate e alla polizia stradale. Le false attestazioni sono state fornite a seguito di notifiche di infrazioni per eccesso di velocità rilevate attraverso il sistema del «Tutor» nei tratti autostradali di Reggio Emilia, Frosinone e Parma.

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