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Il mistero dello yacht alla deriva senza l’equipaggio a bordo

Il mistero dello yacht alla deriva senza l’equipaggio a bordo

Un peschereccio l’ha trovato al largo della riviera dei Ciclopi e l’ha trainato nel porto. Scartata l’ipotesi dell’immigrazione clandestina: l’imbarcazione, 15 metri, all’interno è in buone condizioni

Di Enrico Blanco |

ACITREZZA – Il peschereccio Beautiful, alla guida del cap. Orazio Murabito, è tornato ieri al tramonto ad Aci Trezza con un “pescato” decisamente fuori dall’ordinario: uno yacth di circa 15 metri, sostanzialmente più grande della stessa imbarcazione trainante, incrociato a circa 15 miglia dalla costa senza nessuno a bordo, con l’alberatura mancante ma in buone condizioni all’interno. Sul retro c’è una targhetta: «Water world». A bordo nessun segno di vita, anche se tutto è in ordine e al suo posto, cosa che ha fatto scartare l’iniziale ipotesi che l’imbarcazione potesse essere servita per immigrazione clandestina. Murabito però non ci ha pensato due volte a trainarla: «Era un pericolo per la navigazione e mi è sembrato doveroso trainarla fino a Trezza». Poi il capitano ha avvisato la Capitaneria che è subito accorsa sulla punta del molo sud, davanti alla statua di San Giovanni a ispezionare l’imbarcazione. «E’ un motorsailer di costruzione nordica», afferma il cap. Pippo Grasso, osservando l’imbarcazione che presenta qualche ammaccatura all’esterno ma che – come detto – all’interno è in buone condizioni. Le voci dell’arrivo della barca del mistero nel porto di Aci Trezza si sono prestodiffuse in paese e il motorsailer è diventata oggetto di “visite” da parte di trezzoti e turisti.

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