Notizie Locali


SEZIONI
Catania 16°

Divampa la polemica sul tondo Gioeni

Divampa la polemica sul tondo Gioeni Botta e risposta tra Stancanelli e Bianco

«Si assuma le responsabilità». La replica: «Io decido, lui no»

Di Redazione |

La lettera dell’ex sindaco Raffaele Stancanelli al suo successore, Enzo Bianco, sul nodo Gioeni (e altro) pubblicata sull’edizione in edicola de “La Sicilia” sta animando il dibattito politico. E infatti tra Stancanelli e Bianco ne è nato un aspro botta e riposta.

LA LETTERA DI RAFFAELE STANCANELLI. L’ex sindaco ha difeso le sue scelte: «Non è vero – ha scritto tra l’altro nella sua lettera – che per gli interventi di adeguamento del ponte ci sarebbe stato un aggravio dei costi di 6,5 milioni di euro perché la somma era comprensiva di 4,6 milioni già finanziati e – dalla Protezione Civile Regionale per opere già realizzate dalla Tosa. La differenza, per come è facile desumere, è quindi di circa 2 milioni che sarebbero serviti per le opere di adeguamento e per altre necessarie a rendere più funzionale il nodo del Tondo Gioeni. Avevamo fatto questa scelta, di cui mi assumo la responsabilità politica e amministrativa perché uno studio accurato e preciso del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Catania, garantiva l’assoluta idoneità dell’opera già esistente che necessitava solo di adeguamenti. La sua amministrazione, invece ha fatto un’altra scelta, quella dell’abbattimento, e di questa non può non assumersi per intero la responsabilità politica ed amministrativa; è stata voluta a tutti i costi, nonostante tante voci contrarie di associazioni, di cittadini, di tecnici, che la invitavano a riflettere e ponderare bene». LA RISPOSTA DEL SINDACO ENZO BIANCO. «Sono costretto a far ricordare ai catanesi da cosa siamo partiti. Ossia dal lasciar fare, in tutto. Dal lasciar perdere. Anche sulla questione del Tondo Gioeni fu deciso di rimandare. Un sindaco deve decidere, quando ha gli elementi per farlo. Io l’ho fatto, Lei invece – scrive Bianco rivolgendosi a Stancanelli – pur sapendo benissimo come stavano le cose, nel caso del Tondo Gioeni scelse di non scegliere». A Stancanelli ha risposto con un’altra nota, più tecnica, anche l’assessore ai Lavori Pubblici. Luigi Bosco. SU «LA SICILIA» IN EDICOLA I TESTI INTEGRALI DEL BOTTA E RISPOSTA

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA