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Lavoro, Coop Sicilia accelera sulla mobilità

Lavoro, Coop Sicilia accelera sulla mobilità ecco i punti vendita dove ci sono esuberi

Il documento inviato ai sindacati sui 122 lavoratori ex Aligrup

Di Andrea Lodato |

CATANIA – Un documento di otto pagine spedito ai sindacati regionali e provinciali, a Confcommercio, alla Lega Coop. Un documento impietoso, crudo, pragmatico e che non lascia un briciolo di speranza: Coop Sicilia conferma che, come avevano anticipato già nei giorni scorsi, si prepara ad avviare la procedura di mobilità per almeno 122 lavoratori prevalentemente ricollegabili al gruppo che era stato assorbito (564 in tutto) con l’acquisizione di sei punti vendita dell’ex colosso della grande distribuzione organizzata, la catanese Aligrup. Un pugno nello stomaco ai lavoratori che già poco meno di un mese dopo la riassunzione erano stati spediti in cassa integrazione e per cui adesso si spalancano le porte dirette della mobilità, dunque tutti a casa e non se ne parli più. Terribile notizia e brusca decisione, su cui Coop Sicilia sta accelerando decisamente non avendo, evidentemente, nessuna intenzione di cercare e trovare soluzioni alternative al tavolo di trattativa che è stato fissato per giorno 30 ottobre a Roma alla presenza di tutte le sigle sindacali. Centoventidue esuberi da affrontare subito, ma sarebbero solo una prima parte, essendo la Coop intenzionata a sfoltire dal 50 al 70% dei lavoratori dell’ex Aligrup e di altri punti vendita siciliani. Esattamente, scrive l’azienda, 52 delle Zagare, 19 delle Ginestre, 10 dell’iper di Milazzo, 10 dell’iper di Ragusa, 10 di Bronte, 10 di via Fisichelli (San Giovanni La Punta), uno Zafferana e tutto il personale di Modica, 10 persone, perché questo iper sarà chiuso definitivamente.   E’ una catastrofe. I lavoratori si domandano come sia stato possibile che il più grande gruppo italiano della grande distribuzione abbia affrontato queste acquisizioni dei punti vendita senza avere un quadro più o meno chiaro del mercato su cui bisognava cercare spazi di rilancio. Risponde Coop Sicilia in queste otto pagine e l’analisi che prospetta è micidiale per la Sicilia, per l’intero tessuto economico, ma, forse diremmo soprattutto, per quello sociale che viene fuori. L’ARTICOLO COMPLETO SU “LA SICILIA” IN EDICOLA con tutti i numeri della crisi e le testimonianze dei lavoratori

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