L’exploit dello scorso venerdì non ha avuto seguito e si è confermato un rimbalzo tecnico. Ieri Piazza Affari, altalenando, è riuscita a limitare i danni in uno scenario europeo tornato sotto pressione. Dopo una discesa nella prima parte delle mattinata seguita da un deciso recupero, Piazza Affari ha ripreso il trend negativo anche se ha tenuto meglio delle altre Borse europee, soprattutto di Francoforte. L’indice Ftse Mib ha chiuso a 18.540,10 (-0,86%), l’AllShare a 19.612 (-0,82%). Mediaset (-4,14%) è stato il peggior titolo del Mib, Bper (+1,36%) il migliore. Sui mercati, fra l’altro, pesa la preoccupazione che le misure di stimolo della Banca centrale europea, non siano sufficienti a stimolare la crescita di Eurolandia.

C’è molta pressione sulle banche in attesa degli esiti degli stress test Bce – commentano dalle sale operative. «Il sentiment è complessivamente fragile sull’azionario. Il rimbalzo di venerdì era atteso ma non c’è stata in questi giorni alcuna attenuazione dei fattori di rischio che avevano determinato i forti ribassi delle ultime due settimane. Bisogna aspettarsi un clima di questo tipo almeno fino al meeting Fed di fine mese».

Le Borse europee hanno ignorato l’exploit di Tokyo e hanno ripreso la via del ribasso nonostante l’annuncio della Bce che da questa settimana avvierà acquisti sui covered bond. In Giappone l’indice Nikkei ha riguadagnato quota 15mila punti (+3,98%), sulla scia di indiscrezioni di stampa in merito ai piani di riforma del fondo pensionistico governativo e dell’indebolimento dello yen nei confronti delle principali valute.

È iniziata ieri la sottoscrizione del Btp Italia (1 miliardo 450 milioni di euro). Le sottoscrizioni per i Bond a sei anni in scadenza nel 2020, indicizzati all’inflazione italiana e che garantiscono un rendimento minimo dell’1,15%, continueranno per tre giorni per gli investitori singoli, a meno che l’asta non venga chiusa in anticipo. Intanto è risalito lo spread Btp/Bund che ieri si è portato a 173pb con un rendimento del 2,58%. Bonos Spagna a 145pb (2,31%).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA