Notizie Locali


SEZIONI
Catania 23°

Attivista siciliana ferita a Ramallah da forze di sicurezza israeliane

Attivista siciliana ferita a Ramallah da forze di sicurezza israeliane

E’ stata la stessa donna a riferirlo tramite il collettivo pro-palestinese “International Solidarity Movement”. Colpita da un proiettile di gomma mentre faceva delle foto. Non è grave, medicata in ospedale

Di Redazione |

RAMALLAH – Un’attivista italiana del collettivo pro-palestinese “International Solidarity Movement (Ism) ” – lo stesso di Vittorio Arrigoni – ha detto di essere stata ferita questo pomeriggio, presso il check-point di Qalandia in Cisgiordania, da forze di sicurezza israeliane. La donna – 28 anni, siciliana, e che ha rivelato solo il proprio nome, Giulia – ha sostenuto di essere stata colpita alla gamba e al volto, pochi centimetri sopra l’occhio sinistro. «Ero con altri attivisti sul lato della strada mentre fotografavo l’esercito che sparava gas lacrimogeni ai manifestanti, quando ho sentito un colpo alla gamba e uno alla testa: a quel punto tutto quello che riuscivo a vedere era sangue» ha dichiarato la giovane (nella foto) in un comunicato rilasciato dall’Ism.   Secondo la ricostruzione fornita dal collettivo – non è stato possibile invece accertare la versione dell’esercito israeliano – la giovane, colpita da un proittile di acciaio gommato, è stata poi curata all’ospedale di Ramallah ed è stato necessario apporre 6-7 punti di sutura alla fronte. Le condizioni dell’attivista non sono comunque gravi.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA