PARTINICO – Un cane eroe difende la padrona aggredita dai malviventi, si avventa sul ladro e viene ucciso dal delinquente che fugge assieme al complice. La storia da libro Cuore arriva da Partinico, centro agricolo ad una quarantina di chilometri da Palermo.

La padrona, non appena ha visto la scena, ha imprecato contro i delinquenti e poi si è piegata sul suo fedele amico, che era stramazzato sul pavimento in un lago di sangue. «Vigliacchi, che c’entrava il mio povero cane! », ha urlato l’80enne. L’episodio si è verificato ieri sera, intorno alle 21.   Il nipote della pensionata, un 20enne, aveva raggiunto la via Pisa per fare compagnia alla donna, vedova da qualche anno.

Non appena ha aperto il portone della palazzina a due piani sono sbucati dal buio due sconosciuti, armati di pistola. Il ragazzo è stata scaraventato a terra da uno dei delinquenti mentre il complice è salito al primo piano dove la donna si era appena affacciata sulla tromba delle scale. Non appena il rapinatore ha raggiunto il vano cucina è spuntato fuori il cane, un labrador maschio di 7 anni per cercare di difendere la padrona. Il cane è riuscito a mettere in fuga il delinquente ma si è avventato sul complice.

L’animale ha visto la padrona colpita al volto ed è saltato addosso ad uno dei malfattori. Il cane avrebbe pure addentato il braccio di uno dei banditi.   Colti a sorpresi e visibilmente impauriti i due hanno sparato ferendo il labrador ma il cane si è ripreso tentando un secondo assalto contro il malvivente. Quest’ultimo non ci ha pensato due volte e ha esploso un secondo colpo di pistola. Il cane ha abbaiato per il forte dolore e ha avuto appena il tempo di affacciarsi al balcone e accasciarsi. I rapinatori non sono riusciti a portar via nulla. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Partinico, guidati dal capitano Marco de Chirico.

«Maresciallo, prendeteli quei delinquenti», ha detto la donna, «non hanno avuto rispetto per nessuno e non hanno avuto pietà per il mio cane. E adesso come farò. Mio marito è morto qualche anno fa e oggi non c’è più il mio amato cane». I militari dell’Arma hanno effettuato i rilievi tecnici sino a notte fonda. Sono state rilevate le tracce biologiche che hanno lasciato i due balordi nell’appartamento di via Pisa. Nel Partinicese sono state commesse altre sanguinose rapine, che il gruppo “Monreale” ha risolto in poche settimane d’indagini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA