CATANIA – Nemmeno il tempo di inaugurare la discoteca che la polizia ha riscontrato gravi infrazioni amministrative. Parliamo di quella nata dalle ceneri dell’ex super cinema Vittoria, in via Gisira, oggetto di maldipancia da parte degli abitanti della zona. Come si ricorderà, la settimana scorsa i residenti di via Gisira e delle strade circostanti avevano protestato pubblicamente per i «ripetuti schiamazzi notturni e scene di disordine, il tutto accompagnato dal frastuono della musica, che fa vibrare i muri delle abitazioni circostanti, disturbando il sonno dei residenti sino alle 4 del mattino». In più era stato sollevato un problema di sicurezza, dato che nella strada (la via Gisira è stretta), non sarebbe stato possibile consentire il transito ai mezzi di soccorso in caso di emergenza. Adesso la polizia amministrativa ha messo un po’ d’ordine a tutta questa vicenda. Innanzitutto scoprendo che la discoteca era stata attivata senza una regolare licenza di Polizia e, quindi, per questo motivo, il gestore è stato contravvenzionato. Inoltre, cosa ancora più grave, i poliziotti hanno scoperto che all’interno del locale le uscite di sicurezza non erano “libere”, come prevede la legge, nonostante la presenza di circa trecento persone all’interno della discoteca. Per questa ragione il responsabile del locale è stato denunciato per “apertura abusiva di luogo di pubblico trattenimento”. Non erano in regola nemmeno i cosiddetti “buttafuori”, anche loro impiegati, secondo quanto rilevato dalla polizia amministrativa, senza il rispetto delle norme attuali. Sempre in tema di licenze e sicurezza, irregolarità sono state rilevate anche alla discoteca “Teatrò”, al viale Kennedy. Qui il titolare non era in possesso delle licenze di polizia attestanti la solidità e la sicurezza del locale al cui interno era stata attivata – abusivamente – la discoteca. Anche per lui sono scattate denunce penali e contravvenzioni amministrative.