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Catania, il Comune dichiara guerra agli indisciplinati della spazzatura

Catania, il Comune dichiara guerra agli indisciplinati della spazzatura

Tour del sindaco Enzo Bianco per fare il punto sulla situazione della raccolta e del conferimento dei rifiuti, finalizzata a monitorare e sanzionare l’abbandono dell’immondizia

Di Redazione |

Il Comune ha dichiarato lotta senza quartiere a “sacchetto selvaggio”. Su disposizione del sindaco Enzo Bianco sono, infatti, state conferite le mansioni di agente accertatore a diversi dipendenti comunali con i compiti di vigilanza ecologica, finalizzata a monitorare e sanzionare l’abbandono dei rifiuti e garantire il rispetto delle ordinanze sindacali e delle vigenti normative. La decisione è stata assunta dopo il tour notturno fatto nei giorni scorsi dallo stesso sindaco Bianco per accertarsi personalmente dello stato della raccolta dei rifiuti in città. Con lui c’erano l’assessore all’Ecologia, Rosario D’Agata, il direttore del Servizio Ecologia, Salvatore Cocina, il funzionario del Gabinetto del sindaco, Orazio Fazio, e gli amministratori straordinari nominati dal prefetto per l’appalto della nettezza urbana Rti IPI–Oikos, Maurizio Cassarino, Carlo Gualdi e Riccardo Tenti. Partenza dopo le 21,30 da piazza Duomo, prima tappa la Pescheria, poi piazza Santa Maria della Guardia. Il giro è proseguito nel quartiere di Picanello, nella zona del campo di atletica leggera, in piazza delle Olimpiadi, in via Principe Nicola e in piazza Duca di Camastra. La cosa che è saltata subito all’attenzione del sindaco è stato il fatto che nella maggior parte dei casi il conferimento dei rifiuti non avviene in maniera regolare. In alcuni casi i sacchetti erano poggiati a terra, nei pressi del cassonetto, che a volte era persino vuoto; in altri casi, la tipologia dei rifiuti collocati nel cassonetti non corrispondeva a quelli che realmente vi si possono mettere. Il sindaco Bianco ha poi aspettato in piazza Corsica gli operatori ecologici, giunti in orario con i propri mezzi di lavoro, e si è intrattenuto con loro alcuni minuti prima che iniziassero la loro attività di raccolta. I problemi di igiene sono dovuti agli atti di vandalismo che subiscono i cassonetti e al conferimento non corretto dei rifiuti da parte dei cittadini. Problemi che il sindaco Bianco intende risolvere – si legge in una nota del Comune – «attraverso una mirata campagna di educazione e un intervento serio di controllo che, appunto, verrà messo in atto da vigili urbani e agenti accertatori».

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