Notizie Locali


SEZIONI
Catania 11°

Catania, in via D’Annunzio tornano le rotatorie: l’ira dei commercianti

Catania, in via D’Annunzio tornano le rotatorie: l’ira dei commercianti

Dopo la sospensione natalizia di un mese, ieri - come previsto - sono ricomparsi i new jersey agli incroci. Ma i negozianti si lamentano: «L’amministrazione ha ignorato tutte le nostre propioste alternative»

Di Pierangela Cannone |

CATANIA – Dopo una sospensione di un mese, ieri – come previsto – sono ricomparse le rotatorie agli incroci di via Gabriele D’Annunzio con il Corso delle Province e con via Vittorio Emanuele Orlando. Una breve “boccata d’ossigeno” natalizia annunciata dal sindaco Enzo Bianco per le attività commerciali che si aprono sulle centrali vie, ma che adesso lascia il passo a clacson e divieti di sosta. Ritornano, quindi, i disagi per commercianti, residenti e pedoni che da agosto a oggi hanno subìto l’onda d’urto di un’operazione che doveva apportare solo benefici alla cittadinanza. Nemmeno i saldi riescono ad ammortizzare il ritorno delle rotatorie perché «transitare nella zona – dice Ennio Pedalino, commerciante – è nuovamente impossibile. Abbiamo lottato per il ripristino della vecchia viabilità e c’è stata concessa solo una tregua natalizia. A dicembre, infatti, il negozio è stato affollato. Oggi il traffico è intenso e le automobili non si possono fermare nemmeno per una breve visita. Il problema, infatti, non è solo dei commercianti, ma anche dei cittadini che non possono lasciare la macchina davanti a un qualsiasi negozio per il tempo di un acquisto immediato. Le rotatorie ci danneggeranno ancora».   Il commerciante Giancarlo Tropea è invece rammaricato «perché il Comune non ha mai preso in considerazione i progetti alternativi presentati da noi commercianti e da Confcommercio sia all’assessorato alla Viabilità sia al comandante dei vigili urbani. Il ritorno delle rotatorie, soprattutto in periodo di saldi, ci preoccupa parecchio». «Nonostante la crisi aggiunge – dicembre è stato un mese positivo in cui si sono registrati gli stessi incassi degli anni precedenti; da agosto a novembre, invece, il fatturato mensile era sceso al -45%. Siamo pronti a dimostrare quanto detto con documenti attendibili. La problematica principale è il traffico: ancora la città non è tornata alla normalità e già i clacson impazzano; non ci sono zone di parcheggio che permettono ai cittadini di dedicarsi in tranquillità allo shopping e la città è tutt’altro che pulita. In assenza di queste garanzie, è impossibile competere con i centri commerciali. Dov’è la Catania sostenibile e vivibile? ».   È fuori dal coro, invece, la voce di Aurelio Greco: «Abito a Pedara ma frequento spesso la zona. Oggi ho notato un miglioramento nella viabilità grazie alle rotatorie che mantengono il traffico fluido. Il problema riguarda solo i commercianti».   IL SERVIZIO COMPLETO SU “LA SICILIA” IN EDICOLA  

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA