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Azienda all’asta nel Ragusano, titolare l’abbatte

Azienda all’asta nel Ragusano, titolare l’abbatte

Di Redazione |

POZZALLO – La sua azienda è finita all’asta per 408 mila euro ma oggi l’imprenditore di Pozzallo, Corrado Giuca, titolare di un’azienda con 30 dipendenti nel settore della lavorazione dei marmi, ha accolto l’ufficiale giudiziario che doveva formalizzare il passaggio al nuovo acquirente con una pala meccanica che ha abbattuto un muro del capannone dell’azienda. Una manifestazione simbolica che ha avuto il sostegno del movimento dei Forconi, della Confcommercio di Pozzallo e dei sindaci di Pozzallo e Niscemi. Di fronte allo sbarramento di solidarietà in favore dell’imprenditore di Pozzallo, l’ufficiale giudiziario ha rinviato al prossimo 25 marzo l’insediamento del nuovo acquirente. Ma Corrado Giuca non vuole cedere la sua azienda: «Tutt’al più demolisco tutta la struttura ma nessuno ne entrerà in possesso». A dargli man forte il leader dei Forconi Mariano Ferro: «Le macerie di oggi del capannone di Giuca abbattute con una pala meccanica sono mattoni che porteremo a Roma in una carriola per il premier Renzi il prossimo 27 gennaio. Il caso della ditta Giuca succede ogni giorno in tutta Italia, è questa l’economia che sta ripartendo? ».

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