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Alfano a Catania: «Isis, nessun collegamento

Alfano a Catania: «Isis, nessun collegamento tra presenza terroristi e sbarchi di migranti»

Il ministro: «Il Viminale ha intensificato i controlli all’ingresso»

Di Redazione |

CATANIA – «Nessun collegamento è stato trovato dalle Procure che sono al lavoro di presenza di terroristi» negli sbarchi di migranti. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sottolineando che il Viminale ha «intensificato tutti i controlli all’ingresso», ma osservando come «nessuno può sottovalutare alcun indizio». «Anche noi – ha aggiunto – non abbiamo trovato tracce di queste presenze. Ma al tempo stesso diciamo che questo non significa tranquillizzarsi, ma occorre continuare a lavorare di più. Non esiste alcun Paese a rischio zero – ha sottolineato il ministro – di sicuro c’è che noi non abbiamo individuato una traccia di una minaccia concreta o specifica sul nostro territorio. Ecco perché lavoriamo notte e giorno sulla prevenzione».

Nel corso dell’incontro Alfano ha pure dichiarato a margine di un incontro del Ncd: «Nel nostro Paese è evidente che c’è chi spara salvinate, spesso a casaccio, e chi fa cose sensate. Noi abbiamo realizzato l’introduzione della responsabilità civile dei magistrati, la prima volta con serietà – ha aggiunto il ministro – e abbiamo sbloccato i tetti degli stipendi delle forze dell’Ordine, superato l’articolo 18, dato mezzo miliardo di euro alle neomamme, abbassata l’Irap con lo scorporo del costo del lavoro e zero tasse per le nuove assunzioni».

«Dall’altra parte – ha osservato Alfano – invece c’è: usciamo dall’Euro e usciamo dall’Europa. Arrivano i primi segnali importanti sull’economia: dallo spread agli indici di fiducia di imprese e consumatori. Se noi, nell’autunno del 2013 non avessimo fatto il gesto di coraggio che abbiamo fatto – ha osservato il ministro – non si sarebbe potuto verificare tutto questo. Questi sono segnali che nell’economie si verificano perché noi abbiamo avuto il coraggio di tenere in piedi governo e legislatura. Ecco perché pensiamo che realizzando i desideri dei moderati italiani – ha chiosato Alfano – diamo una prospettiva a tutta quell’area che non è del Partito Democratico ma che non può neanche finire sotto Salvino». Un passaggio poi lo ha fatto sulla questione siciliana. «Noi abbiamo partecipato alle elezioni regionali in Sicilia nel 2013, le ha vinte Crocetta, governi lui».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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