CATANIA – Prudenza vuole che ci si mantenga cauti, ma è evidente che nelle ultime settimane la situazione del centro storico non è quella di mesi addietro, quando alla fine di ogni weekend si faceva la conta di furti, risse, rapine e di tutto il corollario di imbecillità varia conseguente. Spaccio di droghe compreso. In questura garantiscono che non intendono allentare la pressione determinata dalle pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, della Polizia amministrativa, dei commissariati, delle unità cinofile antidroga, delle motovolanti, della Squadra a cavallo e, ancora, di chi lavora in camper e delle stesse squadre della Polizia scientifica. E, infatti, anche nei giorni scorsi massicci sono stati i controlli eseguiti in piazza Vincenzo Bellini e in diverse vie del centro cittadino. Nonostante i tentativi di fuga, sono state fermate e controllate diverse persone, undici delle quali sono state trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente e per tanto sono state segnalate in Prefettura per tutti i provvedimenti del caso. Inoltre, in seguito di tali controlli, nelle ultime due settimane sono state identificate 300 persone, controllati 67 veicoli, elevate 68 violazioni al Codice della Strada (con diversi sequestri di ciclomotori), sottoposti a fermo e/o sequestro amministrativo 32 veicoli (nello specifico, venivano contestate infrazioni per il mancato uso del casco protettivo, mancanza di copertura assicurativa obbligatoria, guida senza patente e veicoli non sottoposti alla prescritta visita di revisione periodica) e controllati numerosi esercizi pubblici.