Agrigento, tangenti all’Utc in cambio di licenzeLa Procura ha chiesto otto condanne
Agrigento, tangenti all’Utc in cambio di licenze La Procura della Repubblica ha chiesto sette condanne
Il sostituto procuratore della repubblica di Agrigento Alessandro Macaluso ha chiesto al Tribunale sette condanne nell’ambito del processo scaturito dall’inchiesta denominata “Self Service” e relativo alla presunta compravendita di licenze edizie all’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento.
La Procura ha chiesto la condanna del dirigente dell’Utc Sebastiano Di Francesco, 56 anni, a sei anni di reclusione, del funzionario dello stesso ufficio Luigi Zicari, di 63 anni, a otto anni e sei mesi, degli imprenditori Pietro Vullo, 46 anni e Roberto Gallo Afflitto, 45 anni, a quattro anni e sei mesi, di Gerlando Tuttolomondo, 78 anni a due anni di reclusione, dei vigili urbani della squadra edilizia del Comune Rosario Troisi, 56 anni a un anno e 4 mesi, Calogero Albanese, di 55 anni, a un anno e 2 mesi, Massimo Lorgio, 47 anni a otto mesi. Chiesta l’assoluzione per gli imprenditori Alfonso Vullo di 38 anni e Pasqualina Sciarratta di 84 anni.