Notizie Locali


SEZIONI
Catania 23°

Davide Faraone critica i sindacalisti regionali

Davide Faraone critica i sindacalisti regionali «E’ Incredibile lo sciopero del 20 marzo»

Il sottosegretario: «Mi scandalizza che nessuno si scandalizzi»

Di Redazione |

PALERMO – Per il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, lo sciopero dei dipendenti regionali proclamato dai sindacati per il prossimo 20 marzo in Sicilia «ha dell’incredibile». Ed ancora Faraone che ha partecipato oggi ad un incontro sulla scuola all’Ateneo di Palermo ha aggiunto: «Mi impressiona – ha detto Faraone a margine di un convegno a Palermo – questo sciopero proclamato dai sindacati sulla proposta di riforma del governo regionale che prevede l’equiparazione dei dipendenti regionali ai dipendenti pubblici e quindi il taglio del 600 per cento di ore in permessi sindacali aggiuntivi di cui godono i sindacalisti siciliani rispetto al resto d’Italia».

Poi ha aggiunto: «Nessun sindacalista invece ci dice perchè l’80 per cento dei musei e dei siti archeologici resta chiuso la domenica. Mi scandalizza – ha concluso – che nessuno si scandalizzi di avere sindacalisti così in Sicilia».

Il sottosegretario all’Istruzione ha poi parlato anche degli sviluppi sulla “Buona Scuola”. «È un provvedimento rivoluzionario per la scuola in Italia». «Abbiamo messo in condizione l’autonomia di funzionare dando la responsabilità a chi vive la scuola: insegnanti, dirigenti scolastici, studenti e genitori – ha aggiunto – Non abbiamo voluto centralizzare. Tocca alla scuola adesso rilanciarsi rispetto alle proprie specificità e caratteristiche».

Parlando delle nuove assunzioni di docenti di ruolo nelle scuole Faraone ha detto: «Abbiamo immesso in ruolo gli insegnanti non per trasformare la scuola in un’assumificio, ma perché servono». «Dal prossimo anno sembrerà un fatto clamoroso – ha aggiunto – gli insegnanti saranno assunti per concorso. In questi anni, invece, è accaduto che si facevano graduatorie, si mettevano insegnanti in graduatoria al di là di aver fatto prove di merito: si diventava insegnanti a prescindere».

«Le prime 100 mila assunzioni – ha concluso – si faranno per l’anno scolastico 2016-2017».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: