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L’odissea dei migranti in un video shock

L’odissea dei migranti in un video shock Dalla gioia della partenza alla morte in mare

La polizia iblea documenta ciò che avviene nel Canale di Sicilia

Di Redazione |

RAGUSA – In piena emergenza immigrazione arriva dai funzionari della polizia di Stato di Ragusa un filmato shock sul fenomeno degli sbarchi. Queste immagini sono la drammatica testimonianza dei viaggi intrapresi ogni anno da decine di migliaia di migranti clandestini, dai confini del Nord Africa verso l’Europa. Oggi la Procura di Palermo ha dato notizia di circa un milione di persone pronte a partire dalla Libia per raggiungere le nostre coste. Ogni giorno quindi i trafficanti di esseri umani non si fanno scrupoli a riempire all’inverosimile barche fatiscenti e mandare allo sbaraglio nel Canale di Sicilia centinaia e centinaia di persone. Un fenomeno che sembra inarrestabile e troppe volte finisce in tragedia, come si vede in alcuni passaggi particolarmente cruenti di questo filmato montanto dalla polizia iblea che nel porto di Pozzallo si trova spesso ad affrontare l’arrivo di migliaia di disperati in fuga dall’Africa sub-sahariana.  

Il video, della durata di sette minuti e 18 secondi, racconta quello che di questi tempi, con il mare in discrete condizioni, avviene praticamente ogni giorno. Si vendono le fasi nei Paesi di provenienza, prima dell’imbarco, e durante la prima tratta del viaggio in mare, che sono state riprese dagli stessi profughi o dagli scafisti e sono state estrapolate dai loro telefonini; c’è il trasbordo dalle navi madre a imbarcazioni più piccole, c’è la fase dei soccorsi sulle barche delle autorità italiane e poi a terra, dopo l’approdo, da parte funzionari operanti. Ma c’è anche il dramma di chi sognava l’Europa e perde invece la vita in mare.  

ALCUNE IMMAGINI POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITÀ

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