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Vittoria, arrestato un corriere Nascondeva la droga nell’ano

Vittoria, arrestato un corriere Nascondeva la droga nell’ano

Blitz della Polizia alla stazione dei bus: sequestrati quattro ovuli con 150 grammi di eroina pronta per essere fumata. Sul mercato avrebbe fruttato oltre 10.000 euro

Di Redazione |

La squadra mobile di Ragusa ha arrestato un “professionista” del traffico di droga di origini algerine, Aiss Boulahni di 47 anni residente a Napoli. I poliziotti che “monitoranmo” costantemente il territorio avevano appreso che in provincia di Ragusa l’eroina stava per finire e quindi tutti gli “addetti” al settore stavano fremendo perché in occasione della Santa Pasqua e dei lunghi week end la richiesta e quindi gli affari aumentano. Da giorni le stazioni dei pullman di Ragusa, Vittoria, Comiso e Modica erano costantemente controllate da personale in borghese della Squadra Mobile. E ieri nella stazione di Vittoria, è stata notata la presenza di due maghrebine scendere da un pullman proveniente da Catania. La semplice richiesta di documenti metteva in forte agitazione i due extracomunitari, in particolar modo uno di questi che iniziava a tremare come una foglia. Considerato il nervosismo, i due sono stati portati in Questura a Ragusa. Una volta in auto, uno dei due si sedeva tranquillamente, l’altro tremava ed assumeva una postura alquanto anomala, non riusciva a stare con la schiena dritta elemento che faceva presumere avesse qualcosa all’interno dell’ano che non gli permettesse una normale seduta. I sospetti divenivano ancora più forti, motivo per cui una volta giunti in ufficio ed identificati compiutamente, si cercava di far parlare i due stranieri che riferivano di essersi conosciuti sul pullman e di non aver fatto nulla di male “siamo qui per visita di cortesia da alcuni connazionali che per Pasqua non lavorano”. I poliziotti hanno comunque accompagnavato in ospedale mentre il Pm ha ordinato i controlli sanitari a prescindere dalla loro volontà. Le radiografie hanno poi dimostrato come Boulhni avesse degli ovuli all’interno dell’ano. Lui è stato arrestato mentre l’altra persona, del, tutto estranea ai fatti, è stato rilasciato. L’algerino è stato condotto in carcere. La Polizia Scientifica ha effettuato le analisi della sostanza stupefacente riscontrando che si trattava di eroina per il peso complessivo di quasi 150 grammi. Sul mercato poteva fruttare oltre 10.000 euro stante le centinaia di dosi ricavabili.

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