Un giro di prostituzione è stato scoperto ad Agrigento. La Squadra Mobile nell’ambito dell’operazione chiamata Saponara, dal nome di una via in cui alcune ragazze si prostituivano, ha arrestato sei persone. I provvedimenti sono stati firmati dal gip del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella su richiesta del sostituto procuratore Santo Fornasier. In carcere sono finite Marival Magaly Mendoza Manrique, intesa “Camilla”, peruviana di 42 anni; Jacqueline Yanina Mendoza Manrique, intesa “Jacki”, peruviana di 31 anni. Arresti domiciliari per Maria del Pilar Torres Manrique, intesa “Pilar”, peruviana di 49 anni; Cirila Maria Manrique Huacache, peruviana di 73 anni; Eugenio D’Agostino, 46 anni di Agrigento; Giuseppe Salamone, inteso Oliver, agrigentino di 24 anni. Tutti sono accusati a vario titolo di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Secondo l’accusa “Camilla” Mendoza, “Jacki” Mendoza, “Pilar” Torres, Cirilia Maria Manrique Huacache ed Eugenio D’Agostino avrebbero aperto la loro attività in due appartamenti del centro storico di Agrigento, in via Neve e via Saponara. La prostituzione sarebbe stata favorita attraverso la pubblicizzazione dei servizi erotici sulla stampa e sul sito internet «Bakeka incontri Agrigento». Le prostituite venivano accompagnate a volte da Catania sino ad Agrigento. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento guidata da Renato Di Natale