il fatto
06 Dicembre 2025 - 11:21
Acqua del rubinetto
Questa mattina sabato 06/12/2025, Siciliacque ha riattivato la fornitura idrica ai serbatoi comunali di Marianopoli, Villalba e Vallelunga, ripristinando un ciclo di distribuzione programmata che consentirà un graduale rientro alla normalità domestica e delle attività economiche. Una buona notizia attesa, in particolare, dalle famiglie e dagli esercenti del Vallone nisseno, abituati a fare i conti con la turnazione e con la fragilità di un sistema che unisce in un unico equilibrio condotte, potabilizzatori, dighe e calendari.
Di seguito, il quadro aggiornato e tutte le informazioni utili per orientarsi nei prossimi tre giorni, con un focus su cosa significa, in concreto, “accumulo”, perché la distribuzione funziona a turni e come evitare brutte sorprese quando l’acqua torna in rete.
Il segnale che gli utenti aspettavano è arrivato: i serbatoi comunali tornano ad alimentarsi. Questo non significa una pioggia continua dai rubinetti, ma l’avvio di una distribuzione scandita da turni e da giornate di accumulo. In pratica, l’acqua viene immessa a monte (da Siciliacque, gestore del servizio di sovrambito e delle grandi adduttrici) verso i serbatoi cittadini; da lì, il gestore di rete locale – nel territorio nisseno è Caltaqua – Acque di Caltanissetta S.p.A. – procede con la ripartizione nei quartieri secondo schemi che tengono conto di altimetrie, pressioni disponibili e capienza delle vasche.
In gran parte riconducibili alla combinazione di interventi di manutenzione sulle grandi condotte (come gli acquedotti Ancipa, Fanaco, Madonie Est/Ovest) e a episodi di torbidità dell’acqua grezza dopo le piogge, che impongono rallentamenti o stop temporanei finché i parametri rientrano negli standard di potabilizzazione. Sono fattori noti e ciclici, ma che quest’anno hanno pesato di più per via della prolungata siccità e del conseguente stress sulle infrastrutture. In risposta, Siciliacque – società partecipata per il 75% dal gruppo Italgas e per il 25% dalla Regione Siciliana – ha programmato negli ultimi mesi una serie di lavori straordinari e ottimizzazioni di rete proprio per aumentare la resilienza del sistema e ridurre le perdite, specie lungo i tratti più datati.
Di seguito la turnazione comunicata per i prossimi giorni. Nelle giornate indicate come “accumulo” l’acqua viene convogliata ai serbatoi per garantirne il riempimento; la distribuzione alle utenze può essere nulla o ridotta, a discrezione del gestore di rete locale e in relazione ai livelli raggiunti.
Marianopoli
06/12/2025: tutto il comune
07/12/2025: accumulo
08/12/2025: tutto il comune
Villalba
06/12/2025: tutto il comune
07/12/2025: accumulo
08/12/2025: tutto il comune
Vallelunga (Vallelunga Pratameno)
06/12/2025: zona A
07/12/2025: zona B e zona C
08/12/2025: zona A
Il Comune di Resuttano non ha registrato disservizi.
Per chi abita a Vallelunga, la distinzione in zona A/B/C riflette una turnazione interna al territorio comunale, necessaria per equilibrare i volumi e le pressioni in relazione alla posizione delle utenze rispetto ai serbatoi e alle quote altimetriche. Il consiglio, in caso di dubbi su quale sia la propria zona, è di verificare le comunicazioni del Comune e del gestore locale o contattare direttamente i numeri di Caltaqua.
Se i parametri qualitativi resteranno nella norma e non interverranno nuove manutenzioni a monte, il calendario reso noto per 06–08 dicembre 2025 dovrebbe consentire a famiglie e attività di pianificare i consumi con maggiore serenità. La giornata di accumulo (07/12/2025) è la cerniera che consente al sistema di presentarsi “carico” all’avvio della settimana. Chi ha esigenze produttive (panifici, attività di ristorazione, lavanderie) potrà contare su turni pieni a Marianopoli e Villalba nelle date indicate, mentre a Vallelunga la ripartizione per zone richiede un minimo di coordinamento in più: utile tenersi in contatto con il proprio amministratore di condominio o con il Comune per conferme sugli orari effettivi.
Infine, una raccomandazione che vale sempre: in caso di comunicazioni ufficiali su potabilità o variazioni del calendario, attenersi alle indicazioni delle autorità. La trasparenza informativa è migliorata molto negli ultimi mesi, con avvisi sempre più puntuali e canali digitali dedicati: sfruttarli riduce ansia, disagi e fraintendimenti.
In un territorio abituato a fare i conti con l’acqua come bene prezioso – e spesso scarso – la riattivazione della fornitura non è solo una buona notizia: è un’occasione per consolidare un patto civico fra operatori, istituzioni e cittadini. Con serbatoi che tornano a riempirsi e rubinetti che riprendono a scorrere, l’invito è a trasformare ogni turno in una piccola lezione di cura: della rete comune e delle abitudini di ciascuno.
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