Attualità
Ragusa, il baskin diventa simbolo di inclusione
Una partita al Palapadua voluta dai Lions per mettere in evidenza l'attività dell'associazione Così come sei onlus
La fase del riscaldamento al Palapadua di via Zama
Grande partecipazione e forte impatto emotivo per l’appuntamento che si è svolto al Palapadua di via Zama, promosso dal Lions Club Ragusa Host. L’evento ha visto in campo la squadra di basket di Serie B Virtus Kleb Ragusa e i ragazzi dell’associazione "Così come sei" in una partita speciale di baskin, disciplina sportiva che rende protagonisti tutti, senza barriere, valorizzando il vero spirito di inclusione.

La presidente del Lions Club Ragusa Host, Carmen Occhipinti, ha aperto la serata con un appassionato discorso, sottolineando come questo appuntamento rappresenti molto più di un momento sportivo: “Siamo qui per celebrare il valore dell’aggregazione sociale attraverso lo sport, per riflettere sull’importanza dell’inclusione e della solidarietà, pilastri del nostro impegno come Lions e come cittadini”. Il club, punto di riferimento da anni nella comunità, ha voluto ricordare che il servizio va oltre l’assistenza materiale, puntando a costruire una rete di sostegno umano e concreto, capace di creare ponti e abbattere ogni barriera.
Presenti in sala autorità civili e lionistiche, tra cui il sindaco Peppe Cassì e il vicario del questore Giorgio Terranova, il governatore del distretto 108 YB Sicilia, Diego Taviano, il primo vicegovernatore, Walter Buscema, il segretario distrettuale, Yuri Paratore e il delegato distrettuale del service, Mario Raspagliesi, che con la loro vicinanza hanno testimoniato il valore sociale dell’iniziativa. Un ringraziamento sentito è stato rivolto alla società Virtus Kleb Ragusa, alla presidente Sabrina Sabbatini, ad Alessandro Vicari e a tutti coloro che hanno contribuito al successo della serata, insieme al prezioso supporto della presidente dell’associazione Grazia Russo e a Francesco Buscema dell'Olimpia Baskin.

La partita, giocata con entusiasmo e spirito di squadra, ha lasciato un segno indelebile nella comunità, dimostrando che lo sport può diventare veicolo di unione, speranza e cambiamento reale. Il Lions Club Ragusa Host rinnova così il proprio impegno: costruire, insieme, una società che non lascia indietro nessuno. “Buona partita a tutti – ha concluso Carmen Occhipinti – e che lo sport ci insegni sempre a vincere insieme”.