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Canicattì

Restauro beni Fec, sopralluogo del prefetto Caccamo nei cantieri

Le verifiche sull'avanzamento dei lavoro hanno riguardato la chiesa Santo Spirito e il complesso monumentale della chiesa Santi Filippo e Giacomo

Carmelo Vella

09 Dicembre 2025, 09:25

Restauro beni Fec, sopralluogo del prefetto Caccamo nei cantieri

Il sopralluogo del prefetto a Canicattì

Il prefetto Salvatore Caccamo in visita a Canicattì per un sopralluogo nei cantieri che sono stati avviati in città per ristrutturare i beni Fec (Fondo Edifici di Culto). Una verifica servita per constatare lo stato di avanzamento dei lavori. La visita ha interessato due siti di grande valore storico e artistico. Il primo è la chiesa di Santo Spirito, dove sono attualmente in corso interventi di restauro conservativo sugli intonaci e sulle maioliche della cupola. Il secondo è il complesso monumentale della chiesa Santi Filippo e Giacomo, annessa ai locali comunali della Badia, oggetto di un articolato progetto che prevede opere strutturali, la realizzazione della nuova copertura, il restauro degli ambienti interni ed esterni e il recupero delle pavimentazioni originarie.

Il prefetto è stato accompagnato dal sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo. Al sopralluogo erano presenti anche le maestranze impegnate nei lavori, una delegazione della Soprintendenza ai Beni culturali e il personale dell’Utc, che hanno illustrato gli interventi in corso e le fasi programmate per il completamento delle opere.

«Non appena saranno ultimati gli interventi - ha detto il sindaco - sarà restituito alla città e al territorio un monumento straordinario nel nostro patrimonio artistico. Tutti abbiamo costatato la bellezza di questo sito e del contesto, che viene ulteriormente valorizzato e bonificato con gli interventi che stiamo eseguendo con la manutenzione del reticolo di strade che collega i maggiori monumenti del centro storico: via monsignor La Vecchia, via Duca degli Abruzzi, via Macaluso, via don Minzoni e via Duomo, via Lepanto, via Perez, via Calatafimi, via Goito fino alla piazza Dante che soltanto da pochi giorni è stata riaperta alla fruizione dopo la conclusione degli interventi di restauro. La visita del prefetto conferma l’attenzione delle istituzioni verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città».

Per quanto riguarda gli interventi che sono in fase di realizzazione presso la chiesa di Santo Spirito sono stati finanziati tramite Pnrr.