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Attualità

Scicli e l'anziano fracassone: "Non do disturbo a nessuno"

Intercettato dalle telecamere di Vita in Diretta, spiega la propria versione. In città è il caso del momento

Carmelo Riccotti La Rocca

11 Dicembre 2025, 08:05

Scicli e l'anziano fracassone: "Non do disturbo a nessuno"

L'anziano fracassone spiega la propria versione

Un biglietto con scritto “art 659 del C.P. chi disturba la quiete e il riposo è punito con 103 euro di multa e 3 mesi di carcere: filo diritto”. È quello che ci ha fatto arrivare ieri l’anziano fracassone chiamato, ancora una volta, a rispondere alle domande sul suo atipico comportamento tenuto in via Dei Miracoli. Ieri l’anziano è apparso inusualmente molto nervoso e meno lucido del solito perdendo più volte le staffe.

È successo quando la troupe della "Vita in diretta" lo ha cercato per intervistarlo intercettandolo in piazza Italia dove l’86enne è solito recarsi ogni mattina. Appena la giornalista Alessandra Galioto lo ha avvicinato, l’uomo si è subito dimostrato nervoso iniziando ad urlare e ad inveire contro l’inviata della Rai. Più passava il tempo, più l’anziano diventava nervoso rispondendo con parolacce a raffica e poi alla giornalista ha fatto cadere il microfono dalle mani. Gli insulti sono continuati anche dopo quando la troupe era nei pressi dell’appartamento, qui addirittura sono diventati molto più pesanti e scurrili. L’arzillo anziano fracassone poi è andato in agitazione anche quando ha visto noi, facendoci recapitare quel biglietto.

Nei momenti di calma l’86enne ha raccontato le sue ragioni, dicendo di non fare nulla di male, di essere nel giusto e che se mette la musica alta è per difendersi dai rumori che fanno i vicini accusati di accendere le lavatrici nelle ore notturne. Poi ha anche aggiunto di essere vittima di un complotto, che non ha mai stalkerato nessuno e che vuole solamente essere lasciato in pace. Come abbiamo già scritto, in via Dei Miracoli, da un po’ di tempo, la situazione si è quasi normalizzata: il volume della musica non è più altissimo 24 ore su 24 e non ci sono dispositivi accesi in ogni stanza. Restano però dei botti notturni che fanno sobbalzare i vicini che continuano a chiedere aiuto perché le istituzioni riescano a mettere fine ad una vicenda che si protrae da oltre un anno. Oggi, tra l’altro, a Scicli è presente anche una troupe di Mattino Cinque (Mediaset) che è tornata ad occuparsi del caso dell’anziano fracassone. Quello di via Dei Miracoli rimane sempre un caso che suscita un forte interesse mediatico e che rimane ancora aperto.