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il racconto

Da Malta in Sicilia per apprezzare storia, relax e cibo: ecco la meta più gettonata per il trasferimento

Sono già 22 i nuclei che si sono trasferiti dopo l'invito di Pablo Baldacchino, rimasto affascinato dallo stile di vita siciliano

Marta Furnari

14 Dicembre 2025, 17:20

Da Malta in Sicilia per apprezzare storia, relax e cibo: ecco la meta più gettonata per il trasferimento

Sono 22 i nuclei familiari maltesi che oggi vivono stabilmente nelle campagne di Piazza Armerina. È quanto emerge dal Censimento delle Famiglie – Piazza Armerina, del dicembre 2025, che fotografa un fenomeno in crescita che sta restituendo vita a contrade rurali un tempo spopolate. Le famiglie sono distribuite tra Monte Sambuco, Camemi, Frattulla, Casale, Gatta, Grottacalda, Campazzi, Leano, Mangone-Uccelli, Ramaldo e Piazza Vecchia. Tra i cognomi entrati a far parte del territorio figurano Baldacchino, Schiavone, Mifsud, Cachia, Spiteri, Bonello, Galea, Gatt, Schembri, Azzopardi, Tabone, Bonavia-Bonnici, Arpa e altri ancora.

Circa 10 anni fa Pablo Baldacchino fu tra i primi cittadini maltesi a credere davvero in Piazza Armerina. Baldacchino ha oggi 64 anni, è un ex manager d’azienda, in pensione da 3 mesi, amante dello sport, dell’atletica e della bicicletta. Nel febbraio del 2017 ha acquistato una proprietà di campagna a Monte Sambuco. Vive a Pembroke, vicino a San Giuliano, una delle zone più turistiche di Malta, ma il legame con la Sicilia si è rafforzato nel tempo: «Conoscevo già la Sicilia ma dopo l’incontro con Totò Trumino a Malta ho scoperto Piazza Armerina. Quello che ci piace molto è la sua posizione centrale: in 90 minuti o poco più possiamo raggiungere l’Etna, Catania, Agrigento e altri centri. Qui posso coltivare un frutteto e un oliveto. Produco il mio olio, che ho chiamato Cresta del Gallo, solo per la mia famiglia».

Il confronto con Malta è inevitabile: «Lì c’è un’ottima situazione economica, ma una densità di popolazione elevatissima. A Piazza Armerina, in 300-400 chilometri quadrati, vivono circa 20.000 persone. A Malta, su 316 chilometri quadrati, vive una popolazione di circa 600.000 abitanti. Molte cose ci accomunano alla Sicilia e all’Italia: fino agli anni ’30 l’italiano era una lingua ufficiale a Malta. Anche il mio cognome potrebbe avere origini siciliane, forse di Naro». Per il momento nessuna delle famiglie ha ancora trasferito ufficialmente la residenza: «È un’onda recente – spiega Baldacchino – la maggioranza è composta da persone vicine alla pensione o già pensionate, solo due o tre coppie sono giovani. A conquistare è soprattutto la qualità della vita».