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le delibere

All'Asp di Caltanissetta stabilizzati 39 Oss e 2 infermieri, proroghe per altre figure

Nel frattempo aspettativa per il primario di Otorinolaringoiatria del Sant’Elia

Laura Mendola

23 Dicembre 2025, 06:10

All'Asp di Caltanissetta stabilizzati 39 Oss e 2 infermieri, proroghe per altre figure

Inaspettato con un regalo che si trova sotto l'albero di Natale. Così il brindisi 39 operatori socio sanitari lo hanno fatto prima ancora che scocchi la mezzanotte di domani. E si perché per loro la speranza era quella di avere un rinnovo contrattuale a tempo pieno, ma l'Asp di Caltanissetta dopo una circolare ricevuta dalla Regione Siciliana che procederà a coprire la spese ha deciso di far scorrere la graduatoria delle stabilizzazioni. Così per altri 39 assunti con l'emergenza Covid-19 il sorriso è tornato sul loro volto. Niente preoccupazioni per i rinnovi a cadenza trimestrale e presto la firma per il contratto a tempo indeterminato. E sarà così anche per due infermieri che sono inseriti nell'elenco delle stabilizzazioni.

Sperano che la procedura per il contratto a tempo indeterminato si concluda nel breve tempo, invece, un assistente sociale, 4 collaboratori amministrativi e 4 collaboratori ingegneri. Contratti rinnovati fino al 31 dicembre del prossimo anno per diversi medici e per i collaboratori tecnici, ostetrici, audioproteista, fisioterapisti, tecnici della prevenzione, dei laboratori, di radiologia, ortottista e tecnici della riabilitazione psichiatrica e della neurofisiopatologia. Contratti rinnovati fino al 31 marzo per gli infermieri e gli operatori socio sanitari che sono stati assunti per il periodo della pandemia e non sono rientrati nell'elenco delle stabilizzazioni dopo la graduatoria stilata a conclusione dei colloqui. Mentre per gli infermieri i contratti, seppur a termine, sono a tempo pieno. Non si può certamente dire per gli operatori socio sanitari i quali hanno avuto una riduzione a 24 ore settimanali. Per loro, quindi, le incertezze proseguono.

Ma a fine anno pioggia di delibere per le assunzioni di personale medico allo scopo di coprire i vuoti in organico che sono considerevoli. Da una parte ci sono i medici che stanno frequentando le scuole di specializzazione, dall'altro ci sono anche coloro i quali hanno già concluso il percorso universitario e si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro. Tutto questo accade mentre il primario di Otorinolaringoiatria Francesco Paolo Manzella ha chiesto di avere l'aspettativa dal lavoro per sei mesi perché è risultato vincitore del concorso di primario al presidio ospedaliero Sant'Antonio Abate dell'Asp di Trapani. Un periodo, per il professionista, per verificare l'ambiente di lavoro a Trapani e poi decidere quale incarico mantenere.