Società
Concerto di due musiciste di fama internazionale nel carcere di Caltanissetta
"Ponti di pace" con la musica della pianista ucraina Tetiana Donets e della violoncellista nissena Eliana Miraglia
Un Natale diverso, intenso e carico di significato quello vissuto alla Casa Circondariale di Caltanissetta, che ha aperto le proprie porte alla grande musica con l’evento “Ponti di pace. Il Concerto di Natale”. Un’iniziativa di alto valore culturale e umano, resa possibile grazie alla collaborazione con l’associazione TraccePerLaMeta, referente la prof. Enza Spagnolo, che ha offerto alla popolazione detenuta un’esperienza artistica profondamente coinvolgente. Protagoniste sono state la pianista ucraina di fama internazionale Tetiana Donets e la violoncellista nissena Eliana Miraglia, due artiste accomunate da un percorso musicale di respiro mondiale e da una forte sensibilità umana. Le loro esecuzioni hanno trasformato per alcune ore la struttura penitenziaria in uno spazio di ascolto, riflessione e condivisione, dimostrando come la musica possa diventare un linguaggio universale capace di superare barriere, confini e distanze.
In un periodo simbolico come quello natalizio, il concerto ha contribuito a creare un clima di bellezza e umanità, incidendo positivamente sull’atmosfera interna. “Contribuite a riaccendere la magia del Natale – ha affermato la direttrice della Casa Circondariale di Caltanissetta, Giulia Gelsomino, rivolta alle due musiciste – un cuore sereno è capace di affrontare tutto”.
“Un evento straordinario e unico – ha sottolineato Stefano Graffagnino, responsabile dell’Area trattamentale – noi dedichiamo particolare attenzione alla musica. Il carcere è un luogo di grande umanità”.