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Attualità

Ragusa Ibla si riappropria di piazza Marini

Cerimonia inaugurale per uno dei siti potenzialmente più prestigiosi dell'antica città

Laura Curella

30 Dicembre 2025, 07:05

Ragusa Ibla si riappropria di piazza Marini

Piazza Marini a Ibla

Ragusa Ibla si riappropria di piazza Giambattista Marini. La città antica ha festeggiato la riapertura facendo rivivere uno spazio completamente rigenerato e pronto a diventare cuore pulsante della socialità locale. L’appuntamento, che era previsto come festa di quartiere, ha offerto a cittadini, studenti e turisti un’occasione per scoprire il risultato dei lavori di riqualificazione, tra musica, danza, degustazioni e momenti di incontro.

Il progetto di riqualificazione ha eliminato la pendenza storica della piazza e ha rinnovato sia il verde sia l’illuminazione, rendendo l’area più omogenea e funzionale. «Abbiamo riconsegnato alla città la storica 'Piazza Scuole' – spiega l’assessore al Centro storico, Giovanni Gurrieri – Ibla si riappropria di un luogo ripensato per essere vissuto da giovani e anziani, da studenti e turisti. Il nuovo piano, privo di pendenza, si presta all’organizzazione di eventi, cinema all’aperto, concerti e momenti di socializzazione. I lecci, le jacarande, i sugheri e gli aranci offriranno ombra durante i giorni caldi d’estate, mentre la fontana fornirà acqua per rinfrescare i presenti. La nuova illuminazione è morbida ed omogenea, in continuità con lo stile del quartiere. Rampe, scale, panchine in pietra locale e ringhiere in ferro battuto garantiscono accessibilità, comodità e sicurezza».

Il progetto, con un investimento complessivo di oltre 160.000 euro, ha previsto non solo il rifacimento della pavimentazione, ma anche la cura del verde e la sistemazione dell’illuminazione, in linea con lo stile storico del quartiere. «Guardiamo a una rigenerazione estesa dell’area – aggiunge Gurrieri – procedendo step by step. Abbiamo iniziato qualche mese fa con la ripavimentazione di via dei Giardini, un’arteria centrale fortemente ammalorata, e ora concludiamo con la piazza. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti: uffici tecnici, progettisti, impresa edile, vivai per il verde, fonderie per i corpi illuminanti e una cara concittadina che ha donato la nuova fontanella».

La piazza, dunque, diventa spazio di incontro, socialità e cultura, simbolo di una rigenerazione urbana che restituisce al quartiere e all’intera città un patrimonio di grande valore. L’iniziativa chiude idealmente un percorso avviato nella precedente sindacatura e costruito passo dopo passo.