Sanità
I tre pronto soccorso della provincia di Ragusa in pesante difetto di organico
L'allarme è stato lanciato dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna: "Il 2026 inizia nel peggiore dei modi"
L'ingresso del pronto soccorso all'ospedale di Modica
L’anno che sta per iniziare si prospetta particolarmente complesso per le tre principali strutture di Emergenza-Urgenza della provincia di Ragusa. Ad oggi regna l’incertezza: non è stato rinnovato alcun contratto ai medici pensionati, i liberi professionisti e gli specializzandi che finora hanno sopperito ai gravi vuoti di organico. La situazione dei presidi è critica.
Lo dice il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, che traccia il punto della situazione. "Al Pronto Soccorso di Modica risultano in servizio soltanto cinque medici, oltre al primario, con uno di loro non impiegabile nei turni notturni. A Vittoria i medici sono quattro, più il primario. A Ragusa gli operatori sono sei, oltre al primario, ma uno con contratto part-time. Se i rinnovi e le autorizzazioni per il personale aggiuntivo non dovessero arrivare, i tre reparti non saranno in grado di affrontare con adeguata sicurezza il grande volume di accessi in emergenza della provincia. È necessario intervenire con urgenza per garantire un minimo di serenità agli utenti e ai potenziali pazienti del territorio".