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A Roma i cuochi siciliani fanno il pieno di premi
Conquistato il “Trofeo delle Regioni” e la coppa delle Associazioni. Gala dinner con tutti i prodotti d’eccellenza
C’è una Sicilia che piace, senza se e senza ma, anche fuori dall’Isola. È quella enogastronomica, fatta di profumi, colori e sapori autentici.
L’ulteriore conferma è arrivata anche in un contesto prestigioso e istituzionale come l’Assemblea nazionale della Federazione Italiana Cuochi, nei giorni scorsi a Roma, dove per due giorni durante i lavori associativi l’Unione regionale cuochi siciliani si è resa protagonista con grandi riconoscimenti.
Al gala dinner grandi protagonisti sono stati gli chef siciliani, accanto ad alcuni componenti della Nazionale Italiana Cuochi. Primo fra tutti, lo chef Seby Sorbello, che da responsabile nazionale Food Events Fic ha coordinato nei minimi dettagli la cena, con piatti che hanno conquistato i partecipanti.
Il menu, dalle linguine di verdura con gambero rosso, erbette e spuma alla camomilla al crunch di burrata agli agrumi
Il menu andava dalle linguine di verdura con gambero rosso, erbette e spuma alla camomilla alla geometria di tonno bianco, crocchettina di branzino, crunch di burrata agli agrumi, coulis di pomodoro e fragole; dalla lasagnetta con ricotta e porro, salsa ai crostacei e fonduta ai fiori di zucca al capocollo di maialino nero con salsa mediterranea, beurre blanc e terrina di patate, funghi e tartufo; per concludere con mousse al cioccolato al latte e nocciola, sorbetto di mandarino e salvia, concassé di mela osmotizzata al mandarino e cheese tarte. Accanto a lui, altri due bravi professionisti siciliani, i messinesi Francesco Arena, maestro panificatore, e lo chef Paolo Romeo.
Come se non bastasse, durante le pause pranzo al ricco buffet delle regioni, altra protagonista è stata l’Associazione provinciale cuochi ennesi, che con il coordinamento del presidente Giuseppe Rinallo ha proposto alcuni dolci tipici del territorio, molto apprezzati anche nella capitale.
Si comprende, dunque, il grande orgoglio mostrato dal presidente dell’Unione regionale cuochi siciliani, Rosario Seidita, che sul palco di Roma, assieme ai delegati dell’Isola e all’ex presidente Urcs Giacomo Perna, ha ritirato i riconoscimenti istituzionali. I cuochi siciliani hanno conquistato anche il “Trofeo delle Regioni”, ambito premio nazionale per meriti istituzionali e associativi.
Altro riconoscimento è stato il primo posto alla Coppa delle associazioni per l’Associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo, con in prima linea il presidente provinciale Mario Puccio, mentre lo chef Francesco Giuliano ha ricevuto il premio di associato dell’Anno Fic. Se a tutto ciò aggiungiamo la nomina a senatore a vita Fic per lo chef Rosario Guddo, storico cuoco dell’Isola distintosi lungo la sua carriera per altissimi meriti umani e professionali, allora si comprende quanto la Sicilia possa ancora esprimersi ad altissimi livelli partendo proprio dalla sua storica e tradizionale cucina.