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La classifica dei migliori 50 ristoranti del mondo: solo cinque sono italiani
Parla spagnolo la migliore cucina del mondo, premiata dalla 21/ma edizione dei The World’s 50 Best Restaurants a Valencia, in un podio dominato dal Perù e dalla Spagna. Cinque i ristoranti italiani tra le prime 50 posizioni, di cui uno nella top ten: è Il Lido 84, il ristorante di Gardone Riviera (Brescia), guidato dallo chef Riccardo Camanini, che conquista la posizione più alta e sale al n.7 (nel 2022 si è classificato al n.8 e nel 2021 al n.15).
A essere incoronato, ieri sera, «miglior ristorante del mondo» 2023 è l’insegna Central, degli chef Virgilio Martínez e Pia Leon, premiata anche come The Best Restaurant del Sud America 2023. Il ristorante di Lima, che conquista lo scettro finora del danese Geranium, è stato premiato per la sua cucina che celebra «la diversità degli ingredienti» così come «la storia e le tradizioni» del Perù, secondo la giuria degli oltre mille esperti internazionali dei 50 Best.
«Virgilio Martinez, Pía León e tutta la squadra del Central hanno aperto la strada - ha sottolineato William Drew, Direttore dei contenuti di The World’s 50 Best Restaurants - alla valorizzazione degli ingredienti autoctoni attraverso i loro piatti innovativi e alla loro maestria nell’arte dell’accoglienza. Il loro impegno nella ricerca, nel rispetto del patrimonio nazionale e nella promozione della biodiversità unica del Perù non ha eguali».
Il secondo posto di questa edizione 2023 è conquistato dal ristorante di Barcellona Disfrutar. Quest’ultimo precede in questa classifica stilata dalla rivista britannica Restaurant altri due tavoli spagnoli: il locale madrileno Diverxo (3/o) e il basco Asador Etxebarri (4/o). Sul palco Leonor Espinosa ha sottolineato «la forza latinoamericana che si fa avanti" consegnando il premio alla chef messicana Elena Reygadas designata da questa giuria internazionale, quale «miglior chef donna dell’anno».
Per gli italiani, al n.16 si posiziona Reale di Castel di Sangro (L'Aquila), il ristorante di Niko Romito. Il ristorante Uliassi di Senigallia, dello chef Mauro Uliassi, si classifica al n. 34. Alla posizione n.41 il ristorante Le Calandre di Rubano (Padova), guidato dallo chef Massimiliano Alajmo. Mentre il ristorante Piazza Duomo di Alba (Cuneo), con a capo lo chef Enrico Crippa, va al n.42.
La cerimonia dell’evento promosso da S.Pellegrino & Acqua Panna, tenutasi presso il Teatro dell’Opera Les Arts della città, ha premiato l’eccellenza gastronomica di 24 Paesi suddivisi in cinque continenti. Tra i premi speciali il Villa Massa Highest Climber Award è stato assegnato al ristorante newyorkese Atomix (No.8), che ha scalato 25 posizioni rispetto alla classifica del 2022. E Massimo Bottura ha consegnato l’Icon Award all’amico fraterno e compagno di tante avventure culinarie Andoni Luis Aduriz sottolineando sui social che «The World’s 50 Best Restaurants 2023 è amicizia, condivisione, semplicemente stare insieme e divertirsi».
Stasera si chiude con un gala dinner italo-iberico: una cena a quattro mani tra Riccardo Camanini del ristorante Lido 84 a Gardone Rivera, miglior piazzamento dell’Italia anche lo scorso anno a Londra, e Ricard Camarena che a Valencia gioca in casa e ha cinque ristoranti in città, oltre a fregiarsi per la prima volta del titolo di primo Illy chef ambassador spagnolo, come annunciato dal gruppo triestino del caffè.
«La classifica di quest’anno continua a mostrare il grande talento che caratterizza il mondo della gastronomia in tutto il mondo e non vediamo l’ora di vedere cosa succederà nel 2024 e in futuro», ha concluso Drew.