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Gela: lotta al mercato illegale cinese sequestrati 1milione e mezzo di oggetti

Di Redazione |

Gela (Caltanissetta) – Merce esposta negli scaffali di due operatori economici cinesi sequestrata dai militari della Guardia di Finanza di Gela, guidati dal capitano Giuseppe Gradillo.

I militari hanno trovato in due negozi “made in China” più di 1 milione e mezzo gli articoli che sono stati sequestrati perché ritenuti pericolosi. I due commercianti cinesi, dall’indagine effettuata dai finanzieri, sono anche i distributori per l’intera Sicilia di giocattoli, articoli di abbigliamento e prodotti elettronici. 

Tra i prodotti elettronici sequestrati ci sono luci per decorare gli alberi di Natale, in particolare faretti led e luminarie dai diversi colori e raffiguranti immagini natalizie di diverso tipo. Questi prodotti, sebbene dotati di marcatura CE, sono risultati sprovvisti delle informazioni perentorie previste dal Codice del Consumo. Sequestrate anche alcune stufe alogene e numerosi giocattoli, sempre privi dei requisiti di sicurezza.

L’intervento portato a termine dai finanzieri gelesi nell’approssimarsi delle festività natalizie, cui vanno aggiunti gli ulteriori controlli eseguiti dagli altri Reparti della Finanza nel territorio Nisseno testimonia l’impegno dei militari nel contrasto alla filiera dell’economia illegale – tenuto conto che la commercializzazione di quanto sequestrato avrebbe fruttato oltre 2 milioni di euro – ed ha scongiurato il verificarsi di situazioni di potenziale pericolo dovute, soprattutto, all’utilizzo di prodotti elettrici non a norma, principale causa di incendi domestici e di danneggiamenti a cose e persone.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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