Morti per morbillo, Razza: «A Catania buona copertura vaccinale»
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PALERMO - «Il decesso avvenuto a Catania è il secondo in pochi giorni riconducibile al morbillo. Basta questa circostanza per comprendere come, in queste ore, l’invito alla vaccinazione sia una priorità ed un dovere per proteggere se stessi e la comunità». L’ha detto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, precisando che nel capoluogo etneo da settimane è attivo un protocollo di emergenza che vede impegnata come capofila l’Arnas Garibaldi.
«L'Asp di Catania - ha affermato - mi ha comunicato che tra i nati dal 2001 al 2016 si è raggiunta una copertura vaccinale del 91,5 per cento e nel corso del 2017, grazie all’applicazione della legge Lorenzin sull'obbligo vaccinale e sull'attenzione dedicata dal sistema sanitario nazionale e regionale al tema vaccinazioni, ha registrato un ulteriore incremento».
«Ho chiesto - aggiunge Razza, che ha sentito il ministro Lorenzin - a Sergio Pintaudi, referente per il Biocontenimento e la sicurezza sanitaria regionale, di contribuire alla individuazione di linee guida e ho già dato disposizioni per convocare urgentemente un tavolo tecnico».