C'è Catania Locri, la metropolitana chiude un'ora dopo
Ultima corsa alle ore 22 per consentire ai tifosi di lasciare l'auto a casa e servirsi dei mezzi pubblici
La notizia tanto attesa è arrivata: domani, in occasione della partita di serie D che si disputerà allo Stadio Massimino tra Catania SSD e il Locri a partire dalle 18.30, la metropolitana chiuderà un'ora dopo, quindi alle 22 invece che alle 21. Questo per consentire ai tanti tifosi e appassionati di potersi recare a Cibali senza dover per forza usare la macchina. Significa che si avrà tutto il tempo, finita la partita, per riprendere la metropolitana e tornare a casa, direzione Stesicoro o Nesima, oppure arrivare ad uno dei parcheggi scambiatori dove si è lasciata la macchina, per evitare di intasare il traffico intorno alla zona dello stadio (come successo, ricordiamo, il 5 ottobre, nel corso dell'ultima partita giocata in settimana, e di pomeriggio).
“Ho ricevuto sollecitazioni da ogni parte, tifosi, uno in particolare, il senatore Salvo Pogliese – ha appena confermato Salvo Fiore, dg Fce – e siamo lieti di poter garantire un servizio che, del resto, fa bene alla città, allo sport e alla nostra squadra cittadina, ma anche alla stessa metropolitana. Fce – ricorda ancora il dg - sta lavorando per riuscire a far sì che non si tratti di interventi estemporanei, ma che l'orario prolungato di apertura della metropolitana diventi strutturale”. Chi non riesce a contenere l'entusiasmo per la notizia è proprio Pogliese, che ci ha raggiunto telefonicamente per comunicare la notizia (che però avevamo appena appreso).
Ora, verrebbe da dire, non ci sono più alibi per i catanesi: domani, quindi, sarà “la prova del nove” per capire se davvero la metropolitana è utile alla nuova concezione di mobilità cittadina a supporto di uno stadio immerso in città, come del resto dettano le regole Uefa.