Catania, condannati i signori della droga in via Ustica TUTTI I NOMI

Il verdetto è stato letto alle 11.45 di questa mattina. Il gup Carlo Cannella ha condannato, con pena anche severe ritenuto lo sconto del rito abbreviato, i 36 imputati del processo figlio del blitz antidroga Mezzaluna.

L'inchiesta Mezzaluna

Un’inchiesta che ha documentato gli affari dello spaccio all’ombra dei palazzoni di via Ustica, zona di Trappeto Nord di Catania. Interi gruppi familiari finirono in manette l’anno scorso. Principalmente i Ventaloro, con Antonello ritenuto uno dei “capi piazza” assieme a Vito Claudio Gangi e Concetto Renato Consoli. E sono loro tre infatti ad avere avuto le condanne più pesanti. Per gli altri il gup ha comminato pene (partendo dalla più alta) da 11 a 3 anni. I poliziotti riuscirono a ricostruire i metodi di smercio sia in strada che in case fortificate grazie alle telecamere e anche agendo “sotto copertura”. Un’indagine, insomma, alla vecchia maniera. 

Tutte le condanne del gup

Ma andiamo alle condanne arrivate poche ore fa. Eccole, posizione per posizione, così come inserite nelle tre pagine del dispositivo della sentenza: Antonello Ventaloro 14 anni e 8 mesi, Vito Claudio Gangi 13 anni e 4 mesi, Concetto Renato Consoli 13 anni, Giuseppe Ventaloro 11 anni, Giuseppe Razza 11 anni, Sebastiano Guerrera 11 anni, Danilo Orazio Mineo 10 anni e 8 mesi, Alfio Cavallaro 10 anni e 50 mila euro, Nino Mario Barbato 10 anni, Enrioco Marco Cocola 10 anni, Tanino Dario Ierna 10 anni, Stefano Lanzafame 10 anni, Angelo Massimo Ruggeri 10 anni, Angelo Santoro 10 anni, Sergio Sentina 10 anni, Mirko Ventaloro 10 anni, Alfredo Mantia 10 anni (continuazione con altra sentenza), Maurizio Vaccalluzzo 10 anni (continuazione con altra sentenza), Carmelo Ventaloro 9 anni e 4 mesi, Silvio Consoli 8 anni e 10 mesi, Sebastiano Altavilla 8 anni, Mirko Ganci 8 anni, Salvatore Giuffrida 8 anni, Concetto Caudullo 7 anni e 4 mesi, Michelangelo Cocola 7 anni e 4 mesi, Alessandro Carmelo Zappalà 7 anni e 4 mesi, Claudio Caudullo 7 anni e 4 mesi (continuazione con un’altra sentenza), Filippo Ierna 6 anni e 8 mesi, Fabio Vaccalluzzo 5 anni e 6 mesi e 18mila di multa, Antonino Sciuto 4 anni e 8 mesi e 20mila di multa, Maria Barbato 4 anni e 6 mesi, Vito Andrea Curia 4 anni e 6 mesi, Nicola Di Pasquale 4 anni e 6 mesi, Antonio Michael Ierna 4 anni e 6 mesi, Salvatore Lauria 4 anni e 4 mesi e 20 mila euro di multa,  Filippa Crisafulli 3 anni e 4 mesi e 14mila di euro di multa.