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A Niko Pandetta concesso il trasferimento dal carcere di Milano a quello di Siracusa

Il legale: «Ha chiesto un avvicinamento con la sua città per poter facilitare colloqui con i familiari e lo ha ottenuto»

Laura Distefano

12 Aprile 2023, 14:46

Niko Pandetta

Vincenzo Pandetta, in arte Niko, è detenuto nel carcere di Siracusa. Il trasferimento dall'istituto penitenziario di Milano Opera, in cui era recluso dal giorno dell'arresto - avvenuto il 19 ottobre 2022 - da parte della Squadra Mobile milanese per la notifica di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Catania per l'espiazione di una condanna definitiva a 4 anni e 5 mesi per droga ed evasione, risale ad oltre un mese fa ma la notizia è trapelata solo oggi.

Il legale

«Dietro a questo trasferimento non c'è nessun motivo di natura disciplinare o comportamentale del mio assistito – assicura il suo legale Maria Chiaramonte – Pandetta ha chiesto un avvicinamento con la sua città d'origine per poter facilitare le visite e i colloqui con i familiari. E gli è stato concesso dalle autorità competenti».

Nessuna dietrologia dunque sul trasferimento del trapper catanese noto alle cronache per la sua “parentela” scottante con Salvatore Cappello, da decenni al 41bis per mafia e omicidi. Anzi allo zio boss ha dedicato una delle sue canzoni neomelodiche. E sono proprio i testi dei suoi brani che lo hanno portato più volte al divieto e all'annullamento di spettacoli e concerti per motivi di ordine pubblico.

Il processo di Catania

A Catania Niko Pandetta sta affrontando il processo per la rissa con sparatoria scoppiata lo scorso anno alla Vecchia Dogana, la discoteca al porto di Catania. Per lui il pm ha chiesto al gup una condanna a un anno di reclusione. Vista la vicinanza territoriale, può essere che alla prossima udienza potrà partecipare di presenza da “detenuto”. Anche se per altra causa.