Aeroporto di Catania, il caos delle navette: è questa la normalità verso la quale si sta avviando lo scalo?
I vertici istituzionali e aziendali parlano di emergenza quasi finita, ma sono ancora tantissimi i disagi per i viaggiatori e i danni per il turismo
Il presidente della Regione Renato Schifani elogia Enac e Sac per come hanno gestito l'emergenza dell'aeroporto di Catania scoppiata a causa dell'incendio del 16 luglio, l'amministrare delegato sella società di gestione Nico Torrisi spiega perché non ci sono colpe interne, tutti che si affrettano a dire che il sesto scalo nazionale per traffico aereo sta per avviarsi alla normalità. Ma sembra quasi che queste persone stiano vivendo un distacco dalla realtà se non si rendono conto che ogni giorno, pomeriggio e sera ci sono migliaia e migliaia di persone che ancora oggi vengono sballottate da un aeroporto all'altro dell'Isola senza assistenza e con poche informazioni e che c'è ancora un caos di fondo che sta distruggendo quanto di buono era stato fatto in passato.
Probabilmente al termine di questa emergenza, l'aeroporto di Catania precipiterà nella classifica del traffico passeggeri. E chissà quanto tempo ci vorrà per recuperare vista anche la reputazione che si è fatta lo scalo in questi 20 giorni con passeggeri che sono arrivati a dire: «Mai più in Sicilia».
Oltre alle tante lamentele che arrivano dalle persone lasciate a bordo per diverso tempo dopo l'atterraggio (vedi la vicenda raccontata dal cantante Pupo), si registrano diversi malumori per le gestione delle navette, sebbene Sac negli ultimi giorni stia pubblicando nei suoi canali social una liste delle navette previste. in molti si lamentano di non trovare un modo di raggiungere Catania se arrivano a Trapani e Comiso, e altri dicono che le navette non consentono di prendere in tempo un aerei in partenza in un aeroporto che dista più di 4 ore di strada.
Nel video che pubblichiamo qui (da Facebook/Giuseppe Girlando), c'è per esempio la confusione che regna sovrana al terminal dei bus e delle navette che dovrebbero collegare lo scalo etneo con gli altri aeroporti dell'Isola. Un vero e proprio girone infernale, senza addetti dell'aeroporto, tra gente che grida, gente che spinge e gente rassegnata a perdere volo e coincidenze. Il video si riferisce alla mezzanotte del 3 agosto. Cioè solo ieri. E' questa la normalità verso la quale si sta avviando l'aeroporto di Catania?