Catania, bomba ecologica dietro l'ospedale San Marco: rifiuti e lastre di amianto
"Mostri" di eternit che preoccupano genitori, passanti e residenti. «Nessuno interviene»
Rifiuti
Percorrere ogni giorno la stessa strada per andare a lavoro, a fare la spesa o accompagnare i figli a scuola ed essere assaliti sempre dallo stesso sentimento di sconforto e di paura: perché lungo la strada che collega il quartiere di San Giorgio alla rotonda del Pigno che porta al centro commerciale Porte di Catania da mesi stazionano cumuli di rifiuti. Di ogni genere. E "mostri" di eternit che preoccupano genitori, passanti e residenti. A sollevare il caso è un lettore del quotidiano La Sicilia che ha inviato alla redazione foto e video per documentare una situazione di degrado e di sporcizia a cui finora nessuno ha prestato attenzione.
Sul ciglio della strada c'è di tutto: lastre e vasche di amianto abbandonate, sacchetti di plastica, materassi, bidoni e porte di legno.
«Vivo alle spalle della Lidl del centro commerciale del Pigno – denuncia Salvo Baudo – e da mesi, purtroppo, sto monitorando la situazione dei rifiuti proprio alle spalle dell'ospedale San Marco, dal lato dell'ingresso ovest. Tutti i giorni, passando, scatto foto e faccio video per segnalare una situazione grave e paradossale. Più volte ho fatto segnalazioni al sindaco Enrico Trantino tramite i social, ma non è stato fatto alcun intervento. Anzi, le montagne di spazzatura sono state semplicemente accatastate e sono cresciute e la strada chiusa è stata in entrambi gli ingressi. Ma la gravità sta nel fatto che da mesi ci sono rottami di eternit alle spalle dell'ingresso dell'ospedale con un odore nauseabondo causato da piccoli focolai. E nessuno interviene».
Già a maggio il nostro quotidiano si era occupato dell'emergenza: anche allora la strada retrostante all'ospedale San Marco era assediata dalla spazzatura. Un binomio, quello periferia-rifiuti, che è una sconfitta per la città e una pessima cartolina per i catanesi.