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In Sicilia l'autunno comincia con emergenza caldo e incendi: ma da domenica cambia tutto
Nell'Isola temperature roventi e vento di scirocco che stanno alimentando diversi roghi. Disagi nelle scuole per l'afa. Le previsioni
Sebbene dal punto di vista astronomico l’equinozio d’autunno cadrà sabato 23 settembre, tradizionaemente la stagione autunnale comincia il 21 settembre. Eppure ancora oggi in Sicilia sembra estate con temperature roventi, emergenza caldo nelle scuole ed emergenza incendi in buona parte dell'Isola.
Temperature hot
Il Sud Italia sta vivendo fuori stagione una fase caldissima e in prevalenza soleggiata con picchi di 36°C in Puglia, 35°C in Sicilia e 34°C in Calabria. Temperature quindi ben oltre le medie stagionali, con il caldo nordafricano che sta creando non pochi disagi. Vediamo nel dettaglio
Allerta roghi
Oggi allerta rossa incendi nelle province di Palermo, Trapani e Messina e arancione nelle altre sei. Il capo della Protezione civile regionale Salvatore Cocina ha diramato l’allarme per le alte temperature e i venti di scirocco e ha chiesto ai sindaci di attivare i centri operativi comunali per coordinare gli interventi.
Incendi di macchia mediterranea si sono verificati la scorsa notte in provincia di Palermo, impegnando i vigili del fuoco, forestale e i volontari della Protezione civile. Nel Partinicese i roghi sono divampati nei pressi del santuario della Madonna del Ponte. Roghi anche nelle periferie di Terrasini, Balestrate e Giardinello.
Le fiamme che in alcuni casi hanno minacciato le abitazioni. Altri incendi si sono verificati a Termini Imerese, in via Himera, e a Cerda. Anche qui a fuoco macchia mediterranea, bosco e sterpaglie.
Sono undici gli incendi divampati questa mattina in tutta l'Isola. Roghi a Caltagirone (Ct) in contrada Signore Soccorso; a Santo Stefano di Camastra (Me) in contrada Canneto; a Monreale (Pa) nella Valle Lupa; a Melilli (Sr) in contrada Cannizzoli; ad Alessandria della Rocca (Ag) in contrada Valle Calda; a Sutera (Cl) in contrada Cozzo Bajata; a Gualtieri Sicaminò (Me), a Militello Rosamrino (Me) in contrada San Leonardo; a Montemaggiore Belsito (Pa) in contrada Granza; a Prizzi (Pa) nei pressi del paese e a Castellammare del Golfo (Tp) in contrada Molinazzo.
Scuole
Le alte temperature fuori stagione stanno creando problemi anche nelle scuole. E a Catania «questa situazione critica ha portato a chiedersi se sia giunto il momento di definire una "emergenza caldo" a scuola proprio come è stato fatto negli scorsi inverni. A chiederlo è l’Associazione dei Consumatori d’Italia Consitalia. Il presidente Fabio Micalizzi: «Una questione di sicurezza e benessere. Le temperature elevate all’interno degli edifici scolastici - ha detto - non solo rendono difficile la concentrazione e l’apprendimento, ma possono anche avere effetti negativi sulla salute, aumentando il rischio di colpi di calore e affaticamento. È una situazione che non può essere sottovalutata».
«Di fronte a questa emergenza - ha evidenziato Micalizzi - gli studenti e i loro genitori stanno chiedendo al Sindaco di Catania di assumere un ruolo di leadership. Sia un portavoce delle problematiche legate al caldo nelle scuole sia a livello regionale che nazionale, portando queste domande al Ministero competente».
«È essenziale - ha concluso - individuare soluzioni concrete e immediate, considerando che il caldo in Sicilia potrebbe persistere per diversi mesi, come suggerito dalle previsioni annuali che indicano un aumento delle temperature già da maggio in poi».
Le previsioni
Ma il caldo avrebbe le ore contate. Secondo le previsioni si tratta di soffrire per questo weekend e dalla prossima settimana cambia tutto. E dovrebbe arrivare l'atteso autunno grazie a un ciclone che metterà fine all’alta pressione africana. Proprio in concomitanza del 23 settembre, giorno in cui quest’anno cade l'equinozio d’autunno, il ciclone impatterà sull'Italia, con fenomeni anche intensi e il calo delle temperature a partire dalle regioni del Nord.
Al Sud i fenomeni, anche con rovesci forti, sono attesi i fenomeni da domenica, in Sicilia prima sarà interessata la zona tirrenica, poi lunedì è attesa una fase di maltempo diffuso con le temperature che torneranno nelle medie stagionali.