Librino, 1,6 milioni per riqualificare viale Nitta: la Porta della Bellezza per dire addio al degrado
Delibera di Giunta per riqualificare il tratto che costeggia le opere di Presti
Riqualificazione come antidoto al degrado e al disagio urbano e sociale, verde, alberi, arredi urbani, impianti di irrigazione e videosorveglianza lungo il viale Nitta nel cuore di Librino, accanto ai simboli di legalità arte e cultura voluti da Antonio Presti, Porta della Bellezza e Porta delle Farfalle, accanto all’impegno quotidiano dei volontari.
La prevenzione migliore, probabilmente, perché se controlli e repressione se serve (e purtroppo serve) sono necessari, un intervento come quello programmato dalla delibera di Giunta approvata lunedì scorso pianta un seme di speranza che può avere per Librino, come per qualunque periferia “difficile”, un’enorme ricaduta positiva, incidendo sul tessuto urbano e sulla realtà sociale dell’enorme quartiere “satellite”.
Si tratta dei “lavori di riqualificazione del verde sito in viale Nitta prospiciente la Porta della Bellezza e la Porta delle Farfalle”, progetto della direzione Politiche per l’Ambiente del Comune, realizzato con fondi comunitari - valore aggiunto della precedente e ora di questa amministrazione - attraverso il Pon-React 2014-2020 Asse 6 Transizione Green.
«La gara d’appalto per circa 1,6 milioni è stata già bandita - spiega l’assessore all’Ambiente Salvo Tomarchio - la delibera di giunta approvata lunedì conferma l’attenzione che l’amministrazione Trantino intende dedicare alle periferie, si tratta di un progetto per circa un chilometro e mezzo di verde a Librino, lungo il tratto della Porta della Bellezza e Porta delle Farfalle avremo verde illuminazione, decoro, impianti di irrigazione, alberi, panchine».
«Avevo portato in precedenza in Giunta la variazione di bilancio - afferma l’assessore alle Politiche comunitarie Sergio Parisi - ora il progetto è stato affidato alla direzione Ecologia, il nostro piano di investimenti con fondi comunitari prevede una pianificazione in continua evoluzione e in sinergia tra i vari settori dell’amministrazione».
«Questa delibera conferma l’attenzione del sindaco Trantino e dell’intera amministrazione non solo per il centro storico ma anche per le periferie che hanno bisogno di decoro e sicurezza - rileva l’assessore alla Polizia municipale Alessandro Porto - oltre i controlli e i posti di blocco che pure abbiamo fatto queste misure danno a Librino la dignità che merita». Il progetto prevede tra l’altro la piantumazione di alberi di quercus e jacaranda e piante erbacee, impianto di illuminazione, panchine, area ristoro in ghiaietto e telecamere di videosorveglianza.