Stupro Villa Bellini, misura cautelare confermata anche per il secondo minorenne
Il Riesame ha rigettato l'istanze dalò legale del ragazzino
I rilievi dei carabinieri dopo lo stupro subìto da una 13enne alla Villa Bellini
Misura confermata per il quindicenne egiziano accusato di far parte del branco che ha stuprato una tredicenne nei bagni pubblici della Villa Bellini di Catania. Il Tribunale della Libertà dei Minori ha dunque rigettato il ricorso presentato dal legale del ragazzo, l’avvocato Gianmarco Gulizia. Sono due i minorenni coinvolti nella vicenda, l’altro - che ha rinunciato al Riesame - è accusato di essere l’esecutore della violenza sessuale assieme a un neomaggiorenne la cui posizione è al vaglio della procura ordinaria assieme ad altri quattro. Intanto si attende la fissazione del Gip dei Minorenni per lo svolgimento dell’audizione protetta della vittima e del fidanzatino nella forma dell’incidente probatorio per ripetere l’identificazione dei sette indagati.