Cenere vulcanica a Catania: quando e dove conferirla e il piano per ripulire le strade
Un problema ormai sempre più frequente
Pronto il Piano per la raccolta porta a porta dei sacchetti di cenere vulcanica. E' stato messo a punto da Gema in sinergia con il sindaco Enrico Trantino e la Direzione Ecologia del Comune.
La raccolta porta a porta dei sacchetti di cenere vulcanica avverrà mercoledì 21 e 28 agosto, 4 e 11 settembre, contestualmente alla frazione di differenziata prevista (carta e cartone). L'invito ai cittadini del Lotto Centro è di esporre i sacchetti di cenere e carta e cartone nelle giornate di martedì 20 e 27 agosto, 3 e 10 settembre separati e solo ed esclusivamente negli orari previsti di conferimento, dalle 20.30 alle 22.
I sacchetti di cenere vulcanica possono essere conferiti direttamente nel Centro comunale di raccolta di via Galatioto (aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 fino al 31 agosto, dal 1 settembre anche dalle 14.30 alle 18) e nella postazione allestita in corso Indipendenza davanti all'Istituto “Carlo Gemmellaro” dalle 10 alle 17 tutti i giorni, esclusa la domenica.
Dal 18 al 24 agosto inoltre è stato predisposto un piano straordinario di spazzamento meccanizzato della cenere vulcanica: la raccomandazione ai cittadini è di rispettare i divieti di sosta che verranno apposti per consentire la corretta e completa pulizia di strade e marciapiedi. Di seguito riportiamo le giornate e le strade previste nel piano.
18 agosto: divieti di sosta dalle 18 di giornoagosto alle 4 del 19 agosto in via Caserta, via Aosta e via Vicenza )
19 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 di giorno 19 agosto in via Padova e via Dalmazia
Divieti di sosta dalle 18 del 19 agosto alle 4 del 20 agosto in via Cagliari e via Napoli
20 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 del 20 agosto in via Vittorio Emanuele Orlando e via Oliveto Scammacca
Divieti di sosta dalle 18 di giorno 20 agosto alle 4 del 21 agosto in via Calì, via Porte di Ferro e via Vecchio Bastione
21 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 del 21 agosto in via Orto Limoni, via Eleonora D'Angiò e via Filocomo
Divieti di sosta dalle 18 del 21 agosto alle 10.20 del 22 agosto in via Ingegnere da via Etnea a via Calatabiano e via Calatabiano
22 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 del 22 agosto in via Randazzo, via Bronte fino a viale Fleming e via Piedimonte
Divieti di sosta dalle 18 del 22 agosto alle 4 del 23 agosto in via Bentivoglio, via Francesco Corso e via Biancavilla
23 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 del 23 agosto in via Cesare Beccaria, via Ferrante Aporti e via Giuseppe Fava
Divieti di sosta dalle 18 del 23 agosto alle 4 del 24 agosto in via Cesare Vivante e via Lavaggi
24 agosto: divieti di sosta da mezzanotte alle 10.20 del 24 agosto in via Cifali da viale Mario Rapisardi a via Cesare Beccaria e via Impallomeni.
L'Etna e l'eruzione esaurita (si spera)
Torna la calma sull'Etna dopo la spettacolare eruzione della notte di Ferragosto con una intensa fontana di lava dal cratere Voragine. L’attività del vulcano che sovrasta Catania si è poi conclusa all’alba. L’alta nube di cenere dal vulcano ha portato alla sospensione fino al pomeriggio dell’attività dell’aeroporto di Catania-Fontanarossa. Venti i voli dirottati. La fontana di lava, secondo quanto comunicato dall’Istituto di Geofisica e Vulcalologia di Catania, si è gradualmente esaurita a partire dalle ore 2:30 circa per cessare intorno alle ore 3:20. La fontana di lava ha prodotto una nube eruttiva che, nella fase più intensa, ha raggiunto un’altezza di circa 9.5 km sul livello del mare e si è dispersa principalmente nei settori sud ovest e sud est. Ricoperti dalla cenere parecchi centri della provincia etnea e lo stesso capoluogo. Il sindaco Enrico Trantino ha esortato a «non deporre la terra raccolta nei balconi in strada, ma di conferirla nei centri comunali di raccolta».
Il problema cenere finisce in Parlamento
Il vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, Manlio Messina, ha annunciato un’interrogazione al ministero delle Infrastrutture sulla «questione della cenere vulcanica dell’Etna che non dovrebbe essere considerata un’emergenza, ma una normalità, e come tale deve essere trattata».
«Nei prossimi giorni interrogherò il ministero delle Infrastrutture, l’Enav e l’Enac per capire se ci siano carenze nella gestione dello scalo aeroportuale - aggiunge - Mi sembra anomalo che ancora oggi non esistano strumenti adeguati per affrontare questa situazione con maggiore celerità. Magari mi sbaglio, ma ritengo che nel 2024 dovremmo disporre di mezzi idonei per rendere l’aeroporto operativo più velocemente rispetto ai tempi attuali. È necessario anche valutare quanto si stia facendo per potenziare l’aeroporto di Comiso, affinché sia in grado di assorbire i flussi di traffico che vengono regolarmente dirottati da Catania».