Catania: 6 condanne e due assoluzioni per le risse e i pestaggi in discoteca all'Ecs Dogana

Sei condanne e due assoluzioni. Questa la sentenza del gup di Catania Ottavio Grasso nei confronti degli imputati coinvolti nell’inchiesta sulle risse e i pestaggi avvenuti all’Ecs Dogana Club e accusati a vario titolo di estorsione, lesioni e violenza privata con l’ aggravante del metodo mafioso.

Il branco - capitanato da un minorenne rampollo della famiglia mafiosa dei Nizza per cui si procede separatamente - per mesi ha scatenato il terrore nella discoteca ubicata alla Vecchia Dogana del porto di Catania. Le indagini furono condotte dai carabinieri su delega della procura etnea nell’ambito dell’inchiesta Dazio scattata lo scorso anno.

Ecco le condanne: Giuseppe Caruso 4 anni e 8 mesi e 1.100 euro di multa, Carmelo Christian Patanè 5 anni e 6 mesi e 1.200 euro di multa, Maurizio Sottile 5 anni e 8 mesi e 1.240 euro di multa, Concetto Penna 3 anni, Giovanni Miceli 4 anni e 8 mesi e 1.100 euro di multa, e Gianluca Zimbone 3 anni. Assolti Salvatore Alessio Naceto e Giuseppe Stabile. Assoluzioni parziali anche per Zimbone, Miceli e Sottile. Il gup ha inoltre interdetto i condannati per cinque anni dai pubblici uffici.