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Catania, gli iPhone e i Mac rubati alla Apple dalla "banda del tir" potrebbero finire all'estero

Bloccate tutte le vie d'uscita con mezzi pesanti dati alle fiamme per saccheggiare lo store del Centro Sicilia. Ma ci sono precedenti con queste modalità

Vittorio Romano, Laura Distefano

02 Gennaio 2025, 13:06

apple Centro Sicilia

Che fine faranno gli I-Phone, gli I-Pad, i Mac e gli altri prodotti della Apple rubati poco dopo la mezzanotte di Capodanno nel megastore del Centro Sicilia a seguito di una spaccata organizzata nei minimi dettagli da una banda di malviventi che potrebbe aver agito su ordinazione?

Sulla questione resta anche da verificare la possibilità di utilizzo degli apparecchi: come tutti i dispositivi con connessione di rete questi hanno un codice univoco (Imei), che potrebbe portarne al blocco. L'ipotesi più probabile resta quindi di piazzarlo sui mercati esteri.

La spaccata di ieri notte è stata messa a segno sicuramente da una banda che l’aveva pianificata nei minimi particolari per non correre rischi. Erano stati rubati, in aziende della zona industriale, alcuni mezzi pesanti, tra cui camion, escavatori e bobcat, collocati lungo le vie d’uscita. Tutti, prima del colpo, sono stati dati alle fiamme. Tranne un bobcat, utilizzato dalla banda per agire indisturbata. Quando l’allarme dell’istituto di vigilanza ha allertato i carabinieri, questi sono arrivati ma i malviventi si erano già dileguati con l’ingente bottino, ancora da inventariare. L’intervento, infatti, cui hanno partecipato anche i militari della sezione investigazioni scientifiche, è stato possibile solo dopo che i vigili del fuoco avevano spento le fiamme. Ci sono indagini in corso, che si avvalgono delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.

Il modus operandi utilizzato da questa “banda di Capodanno” ricorda altri colpi messi a segno (ma anche falliti) nell’ultimo periodo in provincia di Catania. Lo scorso ottobre un Tir di una nota ditta di autotrasporti è stato messo di traverso in modo da bloccare addirittura l’uscita “Paesi Etnei” della Tangenziale. Il camion era solo uno dei mezzi rubati da un gruppo criminale che ha poi prelevato i soldi della cassa continua di un’area di servizio che si trova proprio dopo l’imbocco autostradale, in territorio di San Gregorio.

Per ben due volte la “banda dell’escavatore” ha distrutto il supermercato Eurospin di Aci Catena. La prima volta a dicembre 2023, la seconda a marzo 2024. Un anno fa i malviventi avevano addirittura rubato uno di quei camion pubblicitari a vela, usato per bloccare il transito nella strada che da Ficarazzi porta ad Aci Catena. Nel novembre 2023 per la spaccata al bar del benzinaio di via Don Minzoni a Catania, la gang aveva rubato otto mezzi, tra camion e auto, che erano stati posizionati in modo da rendere off limits l’intera area attorno al bersaglio.